Erano le ore 23 di lunedì 2 settembre 2013 quando veniva sancita la chiusura della sessione estiva del mercato italiano che non ha visto, nell’ultimo giorno disponibile, la realizzazione di clamorosi colpi last minute. All’Inter di Walter Mazzarri, dunque, non è arrivato nessun rinforzo sulle fasce nonostante questa fosse, in apertura di mercato, una delle priorità del tecnico di San Vincenzo. D’altronde il modulo adottato dall’ex allenatore del Napoli è quel 3-5-2 in cui il lavoro sulle corsie esterne diventa di fondamentale importanza per gli equilibri in fase offensiva e difensiva.
L’unica pedina in quella zona del campo, in aggiunta alla rosa già a disposizione ai primi di luglio, è stata il giovane Wallace, esterno destro brasiliano classe ’94 prelevato in prestito secco dal Chelsea dell’amico Mourinho. Dunque, ricapitolando, l’Inter vedrà sulla destra il duo Jonathan e Wallace e sulla sinistra quello composto da Nagatomo e Pereira; toccherà al tecnico toscano dar vita ad un processo di valorizzazione dei giocatori a disposizione che, nella parentesi nerazzurra, non hanno dato quel contributo che da loro ci si aspettava.
Di certo, l’applicazione e l’attenzione agli insegnamenti del tecnico può far accrescere notevolmente l’apporto che gli stessi saranno in grado di dare alla squadra e vista la rinascita di Jonathan, che sta finalmente facendo vedere il motivo per cui era stato acquistato a suo tempo come erede di Maicon e l’apporto in zona gol di Yuto Nagatomo in queste prime uscite stagionali, siamo sicuri che il materiale attualmente a disposizione di Mazzarri verrà sfruttato in ogni sua parte.
Anche a Wallace verranno date occasioni per mettere in mostra le sue capacità e non è escluso che il giocatore possa essere una delle belle sorprese della stagione nerazzurra. Nella conferenza stampa pre-Catania, Mazzarri lo ha elogiato apertamente, ammettendo che tornerà utile nel corso del campionato, e se dovesse convincere si proverà anche ad intavolare una trattativa con il Chelsea per acquisirne il cartellino.
Nell’attesa del rientro sui campi da gioco di capitan Zanetti, spetterà a lui dare il cambio sulla corsia destra al redivivo Jonathan.