Julio Cesar prigioniero del suo ingaggio: l’Acchiappasogni resta in Championship

Julio Cesar prigionieroNapoli, Roma, Fiorentina e addirittura Milan. Nell’ultima finestra di mercato tante squadre hanno provato a corteggiare, in maniera più o meno diretta, Julio Cesar.

Una gloriosa carriera all’Inter, conclusa in quelle lacrime intime e sincere con cui ha salutato il popolo nerazzurro più di un anno fa; dopo, la Premier League con il Qpr, squadra di metà classifica che, tradendo i favori del pronostico, è retrocessa nella Football League Championship.

Da qui la volontà dell’Acchiappasogni di cambiare squadra e obiettivi; per lui, però, solo sondaggi. Fino all’ultimo minuto di mercato è stato accostato con insistenza alla Fiorentina, l’ultima squadra che lo ha cercato, ma che ha più volte fatto sapere di sentirsi a posto con Neto.

Un ritorno mancato, quello di Julio Cesar, nel campionato che lo ha consacrato nell’Olimpo del calcio, nonostante un’annata che ha confermato la sua presenza tra i migliori portieri del mondo e una Confederations Cup vissuta da protagonista.

Dal canto suo, il portiere non ne fa un dramma. Nella giornata di ieri infatti, quando mancava ormai una manciata di minuti al gong che avrebbe posto fine a questa sessione di mercato, ha parlato del suo mancato trasferimento e delle sue aspettative stagionali ai microfoni di Globo Esporte: “Il mercato chiude oggi, quindi è difficile pensare ad un trasferimento. Il mio club sta facendo bene visto che ha iniziato la stagione con cinque vittorie e un pareggio. Dobbiamo continuare così per tornare in Premier la prossima stagione”.

Un comportamento da professionista serio quale si è sempre dimostrato. Il portiere brasiliano appare sereno, conscio che qualcosa potrebbe comunque accadere nella finestra invernale, quando i primi verdetti sulle scelte di mercato li avrà già dati il campo e quando le squadre si guarderanno intorno per riparare agli errori commessi in estate.

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