Alessandro Capello, la nuova stella della Primavera nerazzurra

Alessandro Capello InterA pochi giorni dall’inizio del Campionato Primavera che vedrà l’Inter esordire sabato a Brescia, prima di occuparci della rosa di quest’anno con un articolo apposito ci sembra appropriato presentare la stella della squadra, un giovane che si è già presentato ai tifosi nerazzurri disimpegnandosi egregiamente in amichevole con la prima squadra. Stiamo parlando ovviamente di Alessandro Capello.

Capello è un attaccante polivante capace di giocare sia come prima punta atipica, punto di riferimento centrale della manovra offensiva, che da seconda punta in appoggio ad un centravanti. Dotato di una buona struttura fisica data l’età (180 cm per 74 kg, ndr), possiede un’ottima tecnica di base che unita ad una velocità di gambe ragguardevole lo rendono un avversario ostico per qualsiasi tipo di difensore.

Nato a Bologna il 12 dicembre 1995, Capello cresce nel settore giovanile dei rossoblu mettendosi in mostra anno dopo anno come uno dei migliori prospetti. Nella stagione 2011/2012 milita nella categoria Allievi Nazionali dove realizza diciannove reti ed a marzo esordisce in Primavera contro il Verona realizzando un gol. Nell’annata scorsa è il trascinatore della Primavera bolognese, in 26 partite segna 11 reti di cui quattro al Milan tra andata e ritorno. Il 28 novembre 2012 gioca per la prima volta con la prima squadra del Bologna sostituendo Veratti, suo partner d’attacco in Primavera, nel finale della partita contro il Livorno valida per il quarto turno della Coppa Italia.

All’inizio di quest’estate Capello è sul taccuino di tutte le big italiane ma è l’Inter ad arrivare prima e ad acquistare la metà del suo cartellino per due milioni e mezzo di euro più le comproprietà del difensore Andrea Bandini (classe 1994, ndr), del centrocampista Andrea Romanò (classe 1993, ndr) e dell’attaccante romeno Denis Alibec ( classe 1991, ndr).

Aggregato al ritiro della prima squadra a Pinzolo, Capello si presenta a compagni e tifosi realizzando una rete nell’amichevole, vinta tre a zero, contro il Trentino Team. Le buone prestazioni estive convincono Mazzarri a portarlo in panchina nella giornata di domenica nella partita di Coppa Italia contro il Cittadella quando, pur senza entrare, assaggia per la prima volta l’atmosfera di San Siro.

Nei prossimi mesi seguire la sua crescita sarà certamente uno dei motivi d’interesse per tutti i tifosi nerazzurri che seguono anche il settore giovanile della Beneamata, con la consapevolezza di poter ammirare molti dei prospetti più interessanti dell’intero panorama italiano e tra questi Capello è certamente uno dei più brillanti.

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