Samaden: “Siamo orgogliosi del nostro settore giovanile. Il segreto del nostro successo…”

Roberto SamadenIn un’intervista esclusiva rilasciata ai microfoni di Tuttosport, il responsabile del settore giovanile dell’Inter, Roberto Samaden, ha parlato del progetto nerazzurro, fissando gli obiettivi per il futuro: “La nostra priorità è sempre quella di far crescere i nostri ragazzi e portarli fino in Primavera e nel calcio dei grandi. Siamo orgogliosi che nel nuovo corso dell’Under 21 ci siano ancora sei dei nostri. Bardi, Bianchetti e Biraghi, più i ritorni di Benassi, Crisetig e Longo”.

“Poi abbiamo modificato qualcosa nella nostra struttura, inserendo Daniele Bernazzani come coordinatore tecnico degli allenatori, un passo avanti importante per migliorare il lavoro sul campo. Bernazzani ha grande esperienza sia a livello di prima squadra sia a livello di giovanili, dove ha vinto parecchi titolo e cresciuto molti ragazzi. Lavorerà a stretto contatto, quotidianamente, con i tecnici e si occuperà della loro formazione. Sono proprio contento che sia lui a ricoprire questo ruolo”.

Penso che il segreto del nostro successo sia la continuità del gruppo di lavoro. Da anni è sempre lo stesso, infatti siamo coesi e uniti. Poi c’è la spinta della società, in primis del presidente Moratti che ci ha sempre spronato con entusiasmo”.

Parlando poi dei ruoli specifici nelle varie categorie, Samaden spiega: “Cosa mi aspetto da Cerrone? Che continui a fare quanto fatto in questi anni. Salvatore lavora con pessione ed attenzione, curando molto i particolari”. Negli Allievi Nazionali ci sarà invece Gianmario Corti: “Proseguirà il suo lavoro con i 1997. La squadra è stata potenziata e abbiamo scelto di investire in questa annata per anticipare gli investimenti sulla Primavera. Tutto questo grazie al lavoro all’estero di Gigi Casiraghi e Paolo Manighetti”.

Continuità anche con Cauet agli Allievi Regionali e Bellinzaghi ai Giovanissimi Nazionali: “Sì, al di là della vittoria dello scudetto, Benoit ha svolto davvero un ottimo lavoro, facendo crescere i ragazzi. Può crescere ancora tanto nel nostro settore giovanile. Stefano l’anno scorso aveva iniziato con i 1999, poi era diventato vice di Bernazzani. Torna in questo gruppo, dove abbiamo inserito elementi di valore grazie al lavoro di Beppe Giavardi e dei suoi osservatori”.

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