CALCIOMERCATO/ Inter, arriva Rolando! Tutto fatto con il Porto per il prestito del difensore

Rolando PortoLa tournee estiva in territorio americano, che ha appena visto l’Inter concludere con un settimo posto la Guinness International Champions Cup a discapito della Juventus (risultata il fanalino di coda della competizione), ha prodotto risposte di varia natura su quelli che potranno essere gli “up&down” di questo primo scorcio di stagione.

A preoccupare maggiormente Mazzarri è il pacchetto arretrato, non solo per i tanti gol subiti (che hanno spinto il tecnico a coprirsi maggiormente nella gara contro la squadra di Conte), ma anche per le condizioni di Walter Samuel e Cristian Chivu.

Il difensore rumeno, tenuto sotto osservazione dallo staff nerazzurro per i ripetuti problemi al piede sinistro, preoccupa il tecnico toscano, che ha dovuto fare i conti anche con l’infortunio di Samuel, rimasto vittima di uno stiramento di secondo grado che lo terrà lontano dai campi di gioco almeno per un mese. Un problema che richiederà un’attenzione particolare per cercare di preservare il giocatore da eventuali ricadute che, considerando il logorio dei suoi muscoli e l’età non più verde, potrebbero allungare i tempi di guarigione.

Tutte queste situazioni hanno spinto la dirigenza nerazzurra a tornare sul mercato per rimpolpare numericamente il reparto difensivo: sfumata ormai in maniera definitiva la pista Dragovic, l’Inter ha chiuso con il Porto per il prestito (con diritto di riscatto fissato a 4 milioni) di Rolando. Il centrale portoghese, reduce da sei mesi al Napoli proprio con Walter Mazzarri in panchina, non ha entusiasmato in azzurro, raccogliendo solo 7 presenze. Il suo arrivo, però, rappresenta la soluzione low cost ideale per le casse di Corso Vittorio Emanuele: Marco Branca, sfruttando gli ottimi rapporti con il club lusitano, dopo aver ottenuto l’ok di Mazzarri ha chiuso l’affare con una trattativa lampo. Il giocatore sbarcherà domani a Milano per sostenere le visite mediche e mettere la firma sul suo nuovo contratto.

Claudio Brambilla

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