Il rilancio di Ricky Alvarez: da partente a convocato nell’ArgentInter

Ricky Alvarez Inter-Trentino TeamCi sono momenti che possono segnare la svolta nell’avventura in una squadra; Ricky Alvarez, dopo le bordate di fischi del primo anno e mezzo in nerazzurro, ha saputo sfruttare la serie di infortuni che hanno colpito il parco attaccanti interisti e ritagliarsi tanto spazio, fornendo prestazioni di livello con assist e gol.

Con l’arrivo di Mazzarri sembrava che il trequartista argentino potesse lasciare l’Inter: difficile trovare per lui una collocazione ideale nel 3-5-2 tanto amato dal tecnico toscano, difficile integrare un giocatore che dava l’idea di essere tanto tecnico quanto lento in un contesto fatto di inserimenti, corsa e sacrificio.

Invece, durante il ritiro di Pinzolo, Ricky Maravilla si è messo a disposizione dell’ex tecnico del Napoli, mostrando grande impegno, spirito di sacrificio e una capacità di adattarsi al ruolo di interno di centrocampo che in pochi avrebbero pronosticato.

A suggellare questo momento ottimo per l’ex Velez è arrivata anche la chiamata del c.t. argentino Sabella per l’amichevole del 14 agosto contro l’Italia; in quella data, l’Argentina sarà composta quasi interamente da elementi che militano nei campionati europei, con una forte presenza di giocatori della nostra Serie A.

Alvarez andrà a rinfoltire la colonia nerazzurra, già composta da Campagnaro e Palacio, ritornando nel giro della Nazionale dopo quasi un anno: era novembre del 2012 quando Ricky venne convocato per l’ultima volta per un’amichevole contro l’Arabia Saudita.

Una bella rivincita per colui che, solo pochi mesi fa, riceveva bordate di fischi da tutto lo stadio dopo una giocata superficiale o una palla persa. Questo deve essere l’anno del riscatto per tutta l’Inter e Ricky ha già mostrato la sua grande voglia di rilancio.

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