Campagnaro: “Lavoriamo duro, ma i tifosi ci caricano. Kovacic è strepitoso, vederlo da vicino…”

intervista CampagnaroIn un’intervista esclusiva concessa ai microfoni di Sportitalia, Hugo Campagnaro ha parlato delle sue sensazioni dopo i primi giorni di ritiro con l’Inter: In campo stiamo lavorando tantissimo, ma per me non è una novità – spiega il difensore argentino –. La mattina facciamo esercizi sulla forza, poi lavoriamo sulla tattica. Da due giorni ci stiamo allenando sulla fase difensiva, il mister è attento a tutti i dettagli e ci spiega i movimenti da fare per limitare la pericolosità degli attaccanti avversari. Lui ha sempre ottenuto ottimi risultati con la difesa a tre, quindi è bene continuare così. Per me è il settimo ritiro con il mister, lo conosco a memoria. Questa è una tappa fondamentale per fare bene in campionato, siamo tutti un po’ provati, ma ci saranno momenti meno pesanti”.

Sulla calorosa accoglienza dei tifosi a Pinzolo, l’ex centrale del Napoli si esprime così: “Vengo da un club che ha una tifoseria molto calda, quindi sono abituato. Però vedere ogni giorno le tribune piene non mi era mai capitato. Ti spinge ancora di più a dare il massimo. Il nostro obiettivo è migliorare il risultato dell’anno scorso, una stagione anomala per l’Inter”.

In chiusura una battuta sui nuovi compagni: Chi mi ha sorpreso di più? Mateo Kovacic, ma penso non abbia stupito solo me. Già l’anno scorso ha fatto bene, ma vederlo da vicino fa ancora più impressione”.

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