CALCIOMERCATO/ Inter, il futuro di Andrea Ranocchia è nelle mani di Walter Mazzarri

Andrea Ranocchia AppianoFuturo in bilico anche per Andrea Ranocchia. Moratti ha spiegato che, almeno per il momento, non verrà ceduto nessuno per dare la possibilità a Mazzarri di valutare tutti i giocatori a disposizione. Le mancate convocazioni di Silvestre e Schelotto per il ritiro di Pinzolo lasciano però intendere che alcune scelte siano già state fatte.

In ogni caso, per il centrale umbro le offerte non mancano di certo. È cercato in Russia dallo Zenit di Spalletti, in Premier da Manchester United, Arsenal e dall’onnipresente Tottenham, anche se il giocatore preferirebbe restare in Italia.

Con la Juve che, visto l’arrivo imminente di Angelo Ogbonna dal Torino, sembra essersi definitivamente tirata fuori dai giochi, è spuntata la notizia di un’offerta di 10 milioni da parte del Napoli di De Laurentiis. Ma l’intento della società nerazzurra è quello di riuscire quantomeno a recuperare i 18 milioni di euro investiti per lui due anni e mezzo fa. Per questo motivo il club di Corso Vittorio Emanuele avrebbe chiesto l’inserimento di Juan Camilo Zuniga nella trattativa per colmare il gap tra domanda ed offerta, ma il patron partenopeo ha prontamente rispedito al mittente la controproposta.

La sensazione è che, comunque, gli assalti al difensore ex Bari e Genoa non siano finiti, soprattutto qualora Mazzarri decidesse di sacrificarlo a favore dell’arrivo di Dragovic. Il centrale austriaco, valutato sugli 8 milioni di euro, sembra essere già in pugno dei nerazzurri ma, data la riconferma di Samuel e la decisione di avere un gruppo ristretto di giocatori, potrebbe arrivare soltanto dopo un’eventuale partenza di Ranocchia. Questo cambio, infatti, non solo garantirebbe di mantenere un elevato tasso qualitativo nel reparto difensivo, ma permetterebbe, inoltre, di aumentare il tesoretto da reinvestire sul mercato, vista la diversità di valutazioni che i due difensori hanno.

Impostazioni privacy