Sarà un’estate diversa dal solito per tutto il popolo nerazzurro: accanto al calciomercato, compagno immancabile sotto l’ombrellone, la Milano che tifa Inter è in trepidazione per sapere quale sarà il futuro societario del club, in quanto le notizie dell’ingresso del magnate indonesiano Thohir si susseguono freneticamente.
La voglia di tornare a essere competitivi e occupare nuovamente le posizioni di vertice dopo due stagioni deludenti è tanta, così come quella di vedere nuovamente grandi giocatori indossare la casacca interista; l’ingresso di Thohir porterebbe sicuramente capitale fresco, ma potrebbe non stravolgere la politica intrapresa dal patron Moratti.
Come riportato nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il magnate indonesiano è uno dei personaggi più influenti del suo Paese, ama le Ferrari e possiede una grande media company, il Mahaka Group.
Lo sport è una delle più grandi passioni di Thohir: oltre a essere presidente della Federbasket indonesiana e del sud-est asiatico, è coproprietario dei Santa Muda BitAma Jakarta, squadra di pallacanestro del suo Stato, oltre ad avere il 15% delle azioni dei Philadelphia 76ers (NBA) e la maggioranza delle quote dei Dc United (MLS).
La disponibilità economica non sembra mancare a Thohir, il quale riesce ad abbinarla a idee chiare, cosa non sempre scontata: ha più volte sottolineato l’importanza di uno stadio di proprietà con determinate caratteristiche, quali wi-fi, box vip e non distante più di due ore, sa come creare una struttura vincente all’interno di un team e soprattutto vuole vincere anche spendendo, ma non comprare i successi.
Erick Thohir, personaggio che ama il karaoke e che si rilassa al Lucy in the Sky, locale di sua proprietà, potrebbe entrare da protagonista nell’estate dei calcio italiano, ridando slancio ed entusiasmo al popolo nerazzurro.
Piccola nota a margine: in Indonesia ci sono molti più tifosi milanisti che interisti, ma se con Thohir dovesse arrivare anche Nainggolan, allora le cose potrebbero davvero cambiare…