Laxalt, un Mondiale Under 20 da protagonista per convincere Mazzarri a tenerlo in rosa

Diego LaxaltE’ stato uno dei primi acquisti del 2013 nerazzurro, prenotato quando il mercato era ancora nella sua fase embrionale. Diego Laxalt, talentuoso centrocampista classe ’93, è sceso in campo domenica con il suo Uruguay per la partita d’esordio del Mondiale Under 20 contro la Croazia.

Una sconfitta di misura (1-0, ndr) per la Celeste, una vittoria sudata per i croati, che hanno dovuto fare a meno delle giocate di Kovacic e hanno anche fallito un rigore con Livaja.

Nonostante la sconfitta, il neoacquisto dell’Inter si è comunque reso protagonista di una buona prestazione dando un assaggio delle qualità che qualche mese fa hanno convinto Branca e soci a portarlo in Italia. In particolare, Laxalt si è fatto apprezzare per dinamismo, grinta e velocità, doti che potranno essere molto utili al centrocampo nerazzurro.

A tal proposito, negli ultimi giorni ha parlato il suo procuratore Vincenzo D’Ippolito che ha spiegato come ogni decisione relativa al futuro del suo assistito verrà presa al termine della manifestazione. Laxalt, come ribadito a più riprese, vorrebbe convincere Mazzarri a trattenerlo a Milano. Tuttavia, l’assenza di impegni europei per l’Inter e la poca predisposizione del tecnico toscano a utilizzare giocatori con poca esperienza potrebbero condurre Laxalt verso un prestito in una piazza meno prestigiosa, capace però di offrirgli un impiego più regolare.

La situazione potrebbe cambiare solo se i nerazzurri dovessero cedere Joel Obi, molto simile all’uruguaiano per caratteristiche e bisognoso, dopo un anno trascorso quasi esclusivamente in infermeria, di trovare una squadra che possa garantirgli un minutaggio costante per ritrovare la forma migliore.

Difficile che restino entrambi, con l’uruguaiano che ha dalla sua la possibilità di sfruttare la vetrina mondiale per dimostrare a Mazzarri di poter essere utile già da subito alla causa nerazzurra.

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