CALCIOMERCATO/ Inter: Dragovic osservato speciale, ma il suo arrivo è vincolato all’addio di Ranocchia

Dragovic osservato specialeCon il mercato pronto a entrare nella sua fase più calda, l’Inter sta cercando di completare la rosa da consegnare a Walter Mazzarri, in modo da permettere al tecnico toscano di iniziare a lavorare sui suoi schemi già dal ritiro di Pinzolo. Sistemato l’attacco con gli arrivi di Icardi e Belfodil, si attende un colpo anche in mezzo al campo, dove la possibile partenza di Guarin potrebbe spalancare le porte a un nome di alto livello.

Tra le priorità dei dirigenti interisti, però, c’è anche il rafforzamento del reparto arretrato, finito sotto accusa per i troppi gol subiti nelle ultime due stagioni. Per questo è sempre più diffusa la sensazione che gli arrivi di Campagnaro e Andreolli e la probabile partenza di Silvestre non saranno gli unici movimenti di restyling della difesa nerazzurra. Da qualche giorno, infatti, sembrano in netta ascesa le quotazioni di Aleksandar Dragović, difensore centrale austriaco in forza al Basilea. Dall’alto dei suoi 186 cm di altezza, il ventiduenne fresco campione della Super League svizzera, fa della imponenza fisica uno dei suoi punti di forza.

Da più parti, si è sparsa la voce secondo cui l’Inter avrebbe già fatto recapitare al Basilea un’importante offerta economica vicina agli 8 milioni di euro per assicurarsi le sue prestazioni. Sul fatto che Branca e Ausilio siano sul giocatore da tempo non vi sono dubbi, ma avendo già in rosa Campagnaro, Samuel, Juan Jesus, Ranocchia e Andreolli, appare difficile che i nerazzurri possano osare così tanto senza ricorrere prima a una cessione importante.

Lo scenario potrebbe quindi essere stravolto solo dalla partenza di Andrea Ranocchia. Il centrale umbro, al momento, pare destinato a restare in nerazzurro, ma un’importante offerta cambierebbe le carte in tavola. Solo in quel caso, l’Inter piomberebbe prepotentemente su Dragović per consegnare a Mazzarri un nuovo difensore su cui puntare anche per il futuro.

Impostazioni privacy