Inter sotto bombardamento: boom di offerte per i giocatori nerazzurri

Guarin Inter-SampdoriaDopo una fase di stallo, dettata sia dagli inizi del calciomercato, sia dalla trattativa Thohir-Moratti per la cessione di quote societarie, il mercato nerazzurro sta vivendo giorni infuocati, soprattutto per quel che riguarda le possibili cessioni; se, da un lato, c’è il bisogno di rafforzare la rosa a disposizione di Mazzarri, dall’altro è innegabile la necessità di dare respiro alle casse societarie, magari attraverso una cessione importante.

Dopo le diverse voci su un possibile interessamento del Tottenham di Villas-Boas nei confronti di Guarìn, si è passati ai fatti: gli Spurs avrebbero presentato una proposta allettante intorno ai 20 milioni di euro per i colombiano. Per il momento l’offerta è stata rispedita al mittente, ma le possibilità che i londinesi tornino all’assalto del Guaro sono tutt’altro che remote.

Qualora i dirigenti del Tottenham dovessero alzare la loro offerta, Massimo Moratti potrebbe vacillare, anche per virare su obiettivi di mercato più adatti e funzionali al gioco di Mazzarri, vedi Paulinho o Nainggolan (giocatori capaci sia di difendere che di costruire gioco). Inoltre, non va trascurato il dettaglio per cui l’unico vero incedibile in mediana sia Kovacic, gocatore tanto eclettico quanto talentuoso, in grado di interpretare ottimamente anche il ruolo di mezzala “alla Hamsik” che tanto piace all’ex tecnico di Reggina e Napoli.

Non vi è però solo Guarìn al centro delle offerte di mercato che coinvolgono il mondo Inter: è di poche ore fa la notizia di un’offerta del Monaco di Ranieri per Mbaye, giovane difensore della Primavera nerazzurra. La proposta di 5 milioni di euro per il senegalese, però, è stata rifiutata con forza dallo staff interista, così come quella del Sunderland per Duncan (6 milioni più bonus la proposta degli inglesi).

Mentre c’è da registrare anche il sondaggio del Newcastle per Obi, ma anche in questo caso sembra che l’Inter non voglia cedere l’esterno nigeriano, è innegabile evidenziare come la necessità dei nerazzurri sia quella di “fare cassa” per poi agire sul mercato in entrata, ma senza sacrificare i giovani del vivaio.

Per questo motivo, mentre la pista che vede Guarìn verso il Tottenham rimane aperta, quella che porterebbe Mbaye, Duncan e Obi lontano dalla Pinetina sembra molto meno percorribile, se non quasi totalmente impraticabile. Il mercato, si sa, riserva sempre molte sorprese, per cui non resta che attendere pazienti e fiduciosi l’evolversi delle vicende.

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