Stankovic al passo d’addio. Il “taglio” imposto da Mazzarri lo avvicina agli States

01 allenamento Dejan StankovicLa dirigenza dell’Inter, dopo aver rivoluzionato la rosa nella passata sessione estiva, si ritrova a dover ancora intervenire in modo deciso sul mercato per permettere al nuovo tecnico dei nerazzurri, Walter Mazzarri, di avere a disposizione una squadra in grado di migliorare il deludentissimo nono posto della passata stagione.

Ripartire dall’ex guida del Napoli ha significato implicitamente puntare sul suo collaudato 3-5-2, modulo che ha fatto le fortune dei partenopei negli ultimi quattro anni, e su un numero di giocatori ben definito: Io lavoro con 22 giocatori di movimento, una sorta di doppio ruolo; molti di quelli che verranno in ritiro faranno parte del gruppo dell’Inter del prossimo anno”.

Queste le parole dell’allenatore toscano nel giorno della presentazione ufficiale che delineano perfettamente i movimenti che la società nerazzurra dovrà effettuare soprattutto in uscita visto che, al momento, sono circa 30 i giocatori (escludendo i portieri) che fanno parte della rosa della Beneamata. Troppi per chi, come Mazzarri, si è dimostrato nel corso degli anni poco propenso al turnover e che ha sempre preferito affidarsi ai cosiddetti “titolarissimi”.

Nel ritiro estivo di Pinzolo, dunque, che inizierà il prossimo 10 luglio, la nuova Inter dovrà già avere una fisionomia ben definita con 22 elementi pronti per essere valutati attentamente dal mister di San Vincenzo e a cui si affiancheranno, così come avvenuto già quest’anno, 4 o 5 giovani dalle belle speranze.

Appare inevitabile, perciò, che avvenga qualche taglio prima che inizi il ritiro estivo: tra i maggiori indiziati c’è sicuramente Dejan Stankovic, reduce da una stagione tormentata dagli infortuni che gli hanno permesso di collezionare solo 3 presenze. Il problema al tendine d’Achille, che lo ha costretto ad un doppio intervento e a ben nove mesi di stop, e le continue ricadute muscolari patite nell’ultima parte del campionato hanno palesato tutte le difficoltà fisiche dell’ormai trentacinquenne serbo.

Le mille battaglie condotte nei suoi quasi dieci anni trascorsi in nerazzurro cominciano a farsi sentire e per il Drago di Belgrado potrebbe essere arrivato il momento di scegliere una nuova avventura; cominciano ad arrivare, infatti, diverse proposte dalle squadre della MLS statunitense, destinazione gradita al giocatore che seguirebbe così le orme di diversi altri campioni che hanno scelto la splendida America come luogo dove concludere la propria carriera calcistica.

Il “taglio” imposto da Walter Mazzarri, dunque, potrebbe fare vittime illustri. Tra queste c’è anche lui, Deki, uno dei simboli dell’Inter campione di tutto

 

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