In attesa che si definisca chiaramente il futuro societario dell’Inter e si delinei eventualmente il nuovo assetto dirigenziale, Mazzarri prende saggiamente tempo e preferisce valutare in prima battuta gli uomini già in rosa.
Il tecnico toscano, anche in considerazione dell’assenza dell’Inter nelle competizioni europee, ha già lasciato intendere che vuole al massimo 24 uomini a disposizione in modo tale da poter gestire risorse ed energie in maniera da ottimizzare rendimento, prestazioni e risultati. Il reparto da rinforzare maggiormente, al momento, sembra essere la linea mediana che l’ex tecnico del Napoli gradirebbe puntellare con un centrocampista di sostanza e con degli innesti in grado di fare interamente la fascia. I nomi e le idee sono tanti ma è chiaro che Mazzarri ha ben definiti in mente gli innesti che preferirebbe avere alle sue dipendenze. Per quanto concerne la zona centrale, si pensa sempre al cagliaritano Nainggolan, corteggiatissimo anche da Roma, Napoli e Wolfsburg, e al napoletano Behrami, dichiarato però incedibile dal club partenopeo.
Non dovrebbero rientrare nei piani Gargano, puntello inamovibile di Stramaccioni ma scaricato già a Napoli da Mazzarri, e Mudingayi, afflitto dall’infortunio al tendine d’Achille e non più freschissimo da un punto di vista anagrafico: probabile che ci sia posto solo per uno dei due in rosa. Qualche informatore di mercato ha anche avanzato l’ipotesi di un riscatto da parte dell’Inter di Gargano in modo tale da sbloccare la trattativa per lo svizzero Behrami. Al momento, in realtà, l’acquisto del biondo centrocampista di origine kosovara sembra altamente improbabile. E’ chiaro poi, che se dovesse irrompere Thohir sulla scena, i nomi acquisterebbero ben altro spessore e ben altra consistenza. In quel caso, infatti, ci sarebbe il denaro cash per portare a Milano il brasiliano Paulinho che, finalmente, dopo un lungo corteggiamento, ha rotto gli indugi dichiarandosi propenso ad un trasferimento all’Inter.
Sugli esterni si continua a fare il nome di Basta dell’Udinese, di Zuniga del Napoli e di Isla in comproprietà tra Juventus e Udinese. Sembra difficilissimo arrivare a Zuniga, che De Laurentiis vorrebbe trattenere, anche se il colombiano attende ancora il prolungamento del contratto con relativo ritocco dell’ingaggio. Maggiormente perseguibile la strada che porta al serbo dell’Udinese Basta, la cui acquisizione potrebbe essere legata ad alcune contropartite.