Tanti auguri Kovacic, speranza nerazzurra per il futuro

Mateo Kovacic allenamento InterMateo Kovacic, una speranza per il futuro. Il day after il k.o. incassato al San Paolo, che rende assai arduo ogni tentativo di rimonta sulla zona Europa League, si apre con un piccolo sorriso per il popolo interista e con un augurio speciale: il baby croato, vera e propria speranza nerazzurra per il presente e per il futuro, oggi compie 19 anni.

Tra le poche note positive da salvare in questo anno maledetto, una è senz’altro il numero 10 nerazzurro. Talento purissimo classe ’94, Kovacic è stato acquistato per una cifra importante, ma nonostante ciò ha subito messo in mostra le sue qualità: senso della posizione, accelerazioni, testa sempre alta e una maturità in campo da giocatore già affermato.

Anche ieri, dove nonostante la sconfitta, i nerazzurri hanno fatto comunque una prestazione sufficiente, Mateo ha spesso superato il pressing costante e i raddoppi degli uomini di Mazzarri, provando a costruire gioco per l’attacco. Non a caso, da una sua iniziativa e dai suoi piedi è nato il filtrante che ha portato Alvarez a procurarsi il rigore dell’1-1.

Kovacic, però, può dare ancora molto di più a questa squadra; lo stesso Strama ha detto in conferenza che nella nuova Inter il croato giocherà venti metri più avanti. Ora sta giocando davanti alla difesa per necessità, ma l’idea del mister è quella di sfruttare le doti di Mateo nel ruolo di interno in un 4-3-3 o di trequartista in un 4-2-3-1.

L’Inter ha la giovane sua speranza da cui ripartire ed è su giocatori come questi che si può progettare e costruire, per aprire un nuovo ciclo ed evitare stagioni come quella appena passata.

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