CALCIOMERCATO/ Inter, è caccia agli esterni: anche Menez e Centurion sul taccuino di Branca

calciomercato Inter Menez e CenturionIn casa Inter si rincorrono in modo frenetico le voci di mercato e tante idee affollano la mente dei dirigenti nerazzurri al fine di migliorare e completare la rosa a disposizione di mister Stramaccioni. Moratti sembra intenzionato a riconfermare il tecnico romano sulla panchina della Beneamata, tenendo conto di tutti i fattori negativi che hanno inciso profondamente sulla catastrofica stagione ancora in corso. Per non ricadere negli errori del recente passato le operazioni di mercato sembrano dirette a soddisfare le esigenze dell’allenatore che ha più volte manifestato la volontà di schierare la squadra con un 4-3-3 momentaneamente irrealizzabile per mancanza di alternative.

Acquistato a parametro zero, Ruben Botta poteva rappresentare il vero jolly dell’attacco nerazzurro vista la capacità di occupare brillantemente il ruolo di esterno sinistro, adattandosi in caso di necessità anche sul versante opposto e sulla trequarti. Il grave infortunio rimediato dal gioiellino del Tigre durante gli ottavi di finale di Copa Libertadores, però, lo terrà fuori dai campi per almeno sei mesi. I tempi per il totale recupero fisico sommati a quelli previsti per l’ambientamento milanese costringono l’Inter a riflettere su nuove soluzioni.

Sembra avviarsi verso un esito positivo la manovra che porterà Gomez dal Catania con l’ennesimo argentino pronto a comprare casa nel capoluogo lombardo. L’esterno di Buenos Aires non sarebbe il solo sulla lunga lista della spesa. Le strade di Inter e Psg potrebbero incrociarsi nuovamente, dopo che la scorsa estate Leonardo e soci riuscirono ad aggiudicarsi le prestazioni di Lavezzi e Lucas, battendo la concorrenza interista. I contatti con i dirigenti parigini si infittiscono sempre di più e sono ufficiosamente partiti i sondaggi per Jeremy Menez. L’ex Roma sarebbe perfetto per il gioco di Stramaccioni, nonostante la discontinuità che lo ha sempre contraddistinto anche ai tempi giallorossi. Il costo dell’operazione è accessibile e l’affare si concluderebbe ad una cifra minore rispetto agli otto milioni pagati dal club francese per portarlo sotto la Tour Eiffel. Il giocatore, dal canto suo, gradirebbe cambiare aria per la spietata concorrenza che a Parigi non gli permette di giocare con costanza.

Da tenere d’occhio anche la pista che porta il nome di Ricardo Centurion, classe ’93 in forza al Racing. El Wachiturro corrisponde alla perfezione all’identikit che circola ad Appiano: giovane talentuoso con la innata capacità di saltare l’uomo e cambiare ritmo alla manovra offensiva. L’ostacolo maggiore è la folla di pretendenti che bussano alla sua porta.

L’Inter del futuro, intanto, aspetta ansiosamente di prender forma, cercando quella precisa fisionomia che sembra aver perso e non ancora ritrovato. Una crisi d’identità tipica dei romanzi pirandelliani, con i tifosi interisti che non vedono l’ora di tornare a competere per gli obiettivi che merita un club prestigioso come quello nerazzurro.

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