Benassi ringrazia Strama: “Mi ha cambiato la vita. Se dovesse essere confermato…”

Benassi Inter allenamentoAi microfoni di Silvia Vallini per Sky Sport 24 ha parlato oggi Marco Benassi. Dal ritiro estivo all’esordio in prima squadra, il centrocampista classe ’94 racconta come quelli vissuti in questa stagione siano stati momenti indimenticabili: “Nel giro di 3-4 mesi mi è cambiata la vita – spiega –. Stramaccioni mi ha dato fiducia e lo ringrazierò sempre per questo. Giocare a San Siro difficile? No, i nostri tifosi sono bravissimi. In qualsiasi momento, sia esso positivo o negativo, ci sono vicini”.

Sul ruolo preferito, Benassi chiarisce: Mi piace giocare davanti alla difesa, il mister mi usa a volte come interno di centrocampo e a me va bene comunque. Fare parte del progetto-giovani dell’Inter è qualcosa che mi rende molto felice e orgoglioso perchè mi ripaga dei sacrifici fatti”.

Se la conferma, anche nella prossima stagione, di Andrea Stramaccioni possa influenzare o meno le scelte sul suo futuro, è lo stesso Benassi a chiarirlo: “Sicuramente inciderà, io conosco il mister da tempo e questo può aiutarmi nella mia scelta. Lui mi ha sempre aiutato, continua a farlo e lo ringrazierò sempre“.

In un centrocampo nerazzurro con i giovani a fare da protagonisti, Benassi vedrebbe bene: “Simone Pasa. Anche se adesso è stato arretrato in difesa, secondo me lui è bravissimo“.

Sull’infortunio di Zanetti: “Dispiace molto, la sua mancanza si farà sentire, sia come giocatore che come uomo, ma noi faremo di tutto per vincere anche per lui. E’ il primo ad aiutare noi giovani ad integrarci. Difficile gestire quest’emergenza infortuni? Sono cose che non fanno piacere, ma la nostra forza è il gruppo e chiunque scenda in campo darà sempre il massimo per fare bene”.

Domenica sera, con i suoi compagni, Benassi sarà impegnato al San Paolo: Non so se sarò titolare, la scelta spetta a Stramaccioni. Io posso dire che se sarò chiamato in causa darò il cento per cento. Il Napoli è una grandissima squadra, lo dimostra la classifica, ma l’Inter non va sottovalutata. Realisticamente, raggiungere l’Europa League è ancora possibile? Sì, credo di sì”.

 

Fonte: inter.it

Impostazioni privacy