Dopo che la società “preferì” sacrificare Coutinho nella scorsa finestra di mercato, il suo addio sembrava essere soltanto rimandato di sei mesi, ma in seguito alle recenti prestazioni il club di Corso Vittorio Emanuele potrebbe anche cambiare idea sul suo conto. Stiamo parlando di Ricky Alvarez, vero oggetto del mistero fino a poco tempo fa, ovvero fino a quando le scelte societarie e il destino l’hanno trasformato in un punto cardine della rosa, decimando l’intero reparto avanzato nerazzurro.
Arrivato dal Velez per 5,5 milioni di Euro più 4 di bonus (in realtà mai concretizzati), il 25enne di Buenos Aires sta facendo di tutto per guadagnarsi una chance anche nella prossima stagione. Contro la Roma, addirittura, ha stabilito il record stagionale dei nerazzurri di dribbling riusciti in una partita: ben 9 per l’esattezza.
A prenderne le difese è il suo procuratore, Marcelo Simonian, ai microfoni di TuttoMercatoWeb, il quale ha spiegato lo stato di forma del suo assistito: “Ha passato un momento davvero difficile. Capita a molti giocatori che provengono dall’estero di attraversare una fase di ambientamento. Ricky ha dovuto fare i conti con numerosi infortuni, ha subìto anche un’operazione al ginocchio. Ha capito che per superare tutte queste difficoltà serviva lavorare sodo e i risultati si vedono”.
L’agente del numero 11 interista parla del presente: “Adesso è in forma, ma non ha ancora raggiunto il top delle sue potenzialità. E’ consapevole di questo aspetto e si impegnerà ancora di più per dare una mano all’Inter”.
Il fantasista argentino, nonostante fosse stato vicino ad accasarsi altrove, in questo momento ha in mente solo l’Inter: “Un trasferimento all’Atletico Madrid era una delle tante possibilità (oltre a Galatasaray, Porto e Schalke, che erano sulle sue tracce, ndr), ma adesso vuole giocare e raggiungere il successo con l’Inter. Qua è felice, gioca in un grande club, pensa solo alla maglia nerazzurra. Siamo in costante contatto con i dirigenti dell’Inter e al momento non c’è niente di importante di cui parlare. Il rapporto di Ricky con il club è ottimo, va tutto come deve andare”.
Se dovesse continuare ad avere questa continuità, l’Inter potrebbe decidere di confermarlo, anche se tutto dipenderà da chi sarà l’allenatore dell’anno prossimo e dal modulo che vorrà utilizzare, nonostante Alvarez, tra i suoi alti e bassi, abbia dimostrato di essere un giocatore molto duttile.