Primavera: Inter ok a Padova con il brivido, la caccia al secondo posto continua

Primavera campionato timLa Primavera nerazzurra compie il suo dovere in quel di Padova, non senza brividi, regolando i padroni di casa con un divertente 3-2 e restando a -1 dal secondo posto occupato dal Milan, abile a vincere 4-1 in casa con l’Udinese; questo derby a distanza avrà il suo atto finale sabato prossimo quando i nerazzurri, di scena con il Bologna, dovranno ottenere i tre punti e sperare in un passo falso dei “cugini” a Sassuolo per centrare la qualificazione alle finali senza passare per gli spareggi.

Contro i veneti, Bernazzani opta, viste le assenze, per un 4-3-3 con Di Gennaro tra i pali, linea difensiva composta da Bandini e Paramatti sugli esterni e il duo Donkor-Zaro centrali, a centrocampo operano Olsen, Pasa e Gabbianelli, mentre il terzetto offensivo è composto da Garritano, Bocar e Colombi.

Il primo tempo è tutto di marca nerazzurra, con i baby interisti abili a portarsi sul 2-0 in meno di un quarto d’ora: al 7′ Bocar inventa una rovesciata magistrale che batte Maniero, mentre al 14′ è Gabbianelli a firmare il raddoppio con un sinistro tanto potente quanto preciso che non dà scampo al portiere padovano. Da qui alla fine della prima frazione l’Inter inserisce il pilota automatico, con Di Gennaro chiamato a intervenire solo su un tentativo di Voltan su punizione.

La ripresa vede gli uomini di Bernazzani meno presenti dal punto di vista agonistico, come se dessero già per conquistati i tre punti; il Padova, squadra coriacea e ben organizzata, ci crede e con una punizione di Voltan riapre il match.

Lo spartito della gara cambia notevolmente e solo un Di Gennaro in stato di grazia nega il pareggio ai locali: il portiere nerazzurro salva prima su Rivi (minuto 71) e pochi giri di lancetta più tardi su Barison, servito dal corner del solito Voltan.

A pochi istanti dal termine Garritano, servito da Terrani, batte Maniero per la terza volta, facendo tirare un sospiro di sollievo al popolo interista; sollievo che, però, dura poco, visto che il Padova trova la rete del 2-3 quasi subito con Mbaye, abile a insaccare un corner battuta da Beghetto.

Nel concitato finale non accade più nulla e l’Inter ottiene una vittoria di vitale importanza: gli ultimi 90 minuti della regular season saranno decisivi per la seconda piazza in un derby a distanza che si preannuncia infuocato.

 

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