Mister Stramaccioni, dalla prossima giornata, sarà costretto a schierare come unico terminale offensivo quel Tommaso Rocchi arrivato ad inizio gennaio giusto per rimpolpare l’attacco, ma che, a causa di un susseguirsi di vicissitudini, si è trovato ad essere indispensabile per lo scacchiere tattico nerazzurro, nell’attesa, ovviamente, che rientrino il Trenza e FantAntonio.
Il tecnico romano non potrà far affidamento neanche sui ragazzi della Primavera, in quanto li reputa ancora un po’ troppo acerbi per giocare a certi livelli, come ricordato anche nella conferenza post match di ieri. Difficilmente potremo vedere ragazzi come Forte e Colombi partire titolari, più facile che entrino a partita in corso per far rifiatare la punta veneta, ormai alla soglia dei trentasei anni e ancora alla ricerca della migliore condizione.
Se questo accaduto in questa stagione “stregata” per quel che riguarda gli infortuni, si fosse presentato l’anno scorso, la situazione sarebbe stata diversa, in quanto la formazione Primavera (quella vittoriosa in campionato e nella Next Generetion Series) avrebbe potuto offrire ragazzi come Livaja, Longo e Bessa. Questi ultimi, attualmente, stanno trovando un po’ di difficoltà fisiologiche al loro primo impatto con il mondo professionistico, ma hanno qualità che lasciano intravedere una carriera piena di soddisfazioni, con la speranza che queste avvengano in nerazzurro.
This post was last modified on 9 Aprile 2013 - 01:42 01:42