Cambiasso bomber di scorta: è il Cuchu l’arma in più di Stramaccioni

Cambiasso Inter-Torino 2-2Con l’epidemia infortuni che sta falcidiando l’Inter e con una rosa numericamente ridotta all’osso, il povero Stramaccioni sarà costretto a inventarsi qualcosa per non tirare già da adesso i remi in barca. Con i soli Cassano e Rocchi arruolabili come punte, le uniche strade percorribili sembrano essere o il lancio di un giovane della Primavera di Bernazzani o l’individuazione di un nuovo impianto di gioco votato ad un calcio diverso.

In questo senso il mister romano potrebbe far ruotare, anche per preservarne condizione atletica ed integrità fisica, Cassano e Rocchi nel ruolo di unico riferimento avanzato chiedendo ai centrocampisti di lanciarsi in avanti con maggiore coraggio e maggiore continuità. Una soluzione che imporrebbe gli straordinari ad uno stanco Guarin, maggiori responsabilità a Ricky Alvarez e Schelotto e che non potrebbe prescindere da Esteban Cambiasso.

Nato proprio come centrocampista avanzato, il Cuchu ha, piano piano, nel corso della carriera, arretrato il proprio raggio d’azione trasformandosi in vero e proprio volante anche per la sua straordinaria capacità (tipica dei centrocampisti bassi argentini) di leggere in anticipo la giocata avversaria e posizionarsi perfettamente sulla diagonale di passaggio. Un ruolo che, soprattutto all’Inter in coppia con Thiago Motta, gli ha consentito di conquistare grandi successi recitando un ruolo da indiscusso protagonista.

E’ vero anche che, dopo il Triplete, gli allenatori che hanno dato il cambio a Mourinho hanno utilizzato il numero 19 nerazzurro in posizione più avanzata ritagliando per lui un ruolo o da interno sinistro di centrocampo in una linea mediana a tre o, addirittura, in alcune circostanze (come con Leonardo), da incursore centrale nella batteria di tre uomini alle spalle dell’unica punta. In questo critico scorcio di stagione proprio Cambiasso potrebbe diventare un’arma fondamentale per Stramaccioni che ha bisogno di dare sostanza e soluzioni alla fase offensiva della sua squadra.

La capacità di inserimento a “fari spenti” del Cuchu, la sua proverbiale abilità in zona gol, la sua arguta intelligenza tattica che gli consente di capire con largo anticipo l’evoluzione di un’azione, l’apprezzabile attitudine al gioco aereo, potrebbero fare di Cambiasso l’uomo in più di Stramaccioni. L’ex mister della Primavera meneghina potrebbe, infatti, affidarsi all’imprevedibilità degli inserimenti da dietro per scardinare le difese avversarie e trovare nuove soluzioni offensive ad una squadra che vanta un credito con la fortuna.

Impostazioni privacy