Dopo più di un mese di stop, Stramaccioni ritrova Nagatomo

Nagatomo Juventus-InterBuone notizie in casa nerazzurra in vista della sfida di mercoledì pomeriggio contro la Sampdoria (calcio d’inizio alle ore 18.30, ndr).

Stramaccioni dovrà fare a meno di Cambiasso, fermato dal giudice sportivo per un turno dopo il brutto intervento ai danni di Giovinco, e potrebbe rinunciare anche a Ranocchia, uscito malconcio dalla partita di sabato; nel contempo, però, il mister potrà fare affidamento sul rientrante Juan Jesus, che ha scontato la squalifica contro la Juventus, e sui recuperi di Cassano, tornato a lavorare con il gruppo dopo il problema alla caviglia accusato nei minuti finali del derby d’Italia, Kuzmanovic, che ha smaltito il risentimento all’adduttore accusato nelle ultime due settimane, e Nagatomo, fuori per infortunio dalla sfida del 24 febbraio contro il Milan.

Quello del terzino giapponese è un recupero fondamentale per lo scacchiere disegnato dal tecnico nerazzurro, che non dispone di grandi alternative sulle corsie esterne, in quanto Alvaro Pereira e Jonathan hanno ormai esaurito il credito di fiducia riposto nei loro confronti, Mbaye è ancora troppo acerbo (verrà sicuramente buono in futuro), mentre Chivu e Juan Jesus rappresentano soltanto soluzioni di ripiego, visto che il loro ruolo naturale è al centro della difesa.

Pur avendo palesato in passato qualche lacuna di troppo in fase difensiva, Nagatomo è l’unico in grado di garantire il giusto dinamismo e la giusta spinta alla manovra offensiva della squadra: per questo, contro i blucerchiati dovrebbe ritrovare una maglia da titolare sulla corsia mancina, sia che Stramaccioni decida di affidarsi alla difesa a quattro sia in caso di riconferma di una linea a tre.

 

 

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