Zanetti: “Situazioni simili si risolvono dando il massimo e restando tutti uniti. Il mio futuro…”

ZanettiIn un’intervista esclusiva rilasciata a Sport Mediaset, Javier Zanetti è tornato a parlare del momento negativo che sta attraversando l’Inter e della voglia della squadra di invertire la rotta il prima possibile:E’ normale ricevere critiche quando i risultati non arrivano – spiega il capitano ai microfoni di Marco Barzaghi – quando i risultati non arrivano si dice di tutto e di più, ma l’ultima cosa che noi dobbiamo fare è andare dietro a queste cose. Ciò che invece serve è dare il massimo per invertire questa tendenza. Che cosa faremo noi senatori per aiutare Stramaccioni? Quello che abbiamo sempre fatto, seguiremo tutti insieme un unico obiettivo”.

Catania sembrava potesse essere la partita della svolta, ma poi sono arrivate due sconfitte. Soprattutto quella subita contro il Bologna, nessuno si sarebbe aspettato un risultato così. Ora tocca a noi cercare di reagire”.

Interrogato sui possibili motivi del crollo nerazzurro, Zanetti risponde: “Credo che quando si attraversa un momento negativo entrino in gioco tante componenti ed è soprattutto in momenti di difficoltà come questo che bisogna tirare fuori qualcosa in più.

Che il presidente Moratti sia arrabbiato “è normale”, ammette il capitano: “Essere arrivati a questo punto non piace a nessuno di noi, ma queste situazioni si risolvono solo restando tutti insieme e lavorando perchè il lavoro è quello che può risollevarci”.

Giovedì sera al “Meazza” arriva il Tottenham, si riparte da un pesante 3-0 del “White Hart Lane”: “E’ vero, abbiamo alle spalle un risultato che ci penalizza, ma dobbiamo onorare l’Europa League e cercare di disputare una grande partita.

E tornando al campionato, Pupi non ha dubbi: “Se la squadra può trovare la forza per centrare il terzo posto? La squadra deve trovare la forza per farlo. L’assenza di Milito è grave, inutile dirlo, come lo sono state quella di Samuel, Stankovic o Chivu per parte della stagione. Sono tutti giocatori che quando la squadra era al completo hanno fatto vedere di essere pronti”.

In chiusura una battuta sul suo futuro: “Sono sincero, in questo momento quello che mi preoccupa di meno è il mio futuro. Adesso ci sono cose più importanti da risolvere e per il mio futuro ci sarà tempo per decidere”.

 

 

 

Fonte: inter.it

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