CALCIOMERCATO/ Con Milito ai box, Icardi potrebbe non essere l’unico colpo del mercato estivo

Dzeko DamiaoMoratti è stato chiaro: “Non torneremo sul mercato“. Lo si era già capito dalle parole di Stramaccioni nella conferenza post Cluj: totale fiducia nella squadra e uno sforzo in più richiesto a chi finora ha reso meno delle aspettative o è stato utilizzato con il contagocce, come Rocchi e Alvarez.

A giugno, però, la situazione potrebbe cambiare radicalmente. L’età avanzata del Principe aveva già spinto i dirigenti nerazzurri a muoversi in anticipo per garantire a Stramaccioni il suo erede: quel Mauro Icardi, seguito da tempo e, stando alle indiscrezioni raccolte nelle ultime settimane, sempre più vicino a vestire la maglia nerazzurra. Tuttavia, quello del giovane e talentuoso centravanti argentino potrebbe non essere l’unico acquisto per completare l’attacco nerazzurro 2013-2014.

Milito ha fatto capire di voler tornare e l’Inter sicuramente non si opporrà alla volontà dell’argentino di onorare il contratto e di chiudere in maniera diversa la sua avventura in maglia nerazzurra. Nessuno, però, potrà garantire che tra 6-8 mesi Strama avrà a disposizione un giocatore in grado di fare ancora la differenza. A ciò si aggiunge il fatto che probabilmente il Principe salterà i primi mesi della prossima stagione e l’Inter non potrà permettersi di partire con un handicap così importante.

Da qui la necessità di rinforzare il reparto avanzato con almeno un altro tassello di valore: Branca e Ausilio stanno tenendo monitorate le situazioni legate a Edin Dzeko e Leandro Damiao, ma in entrambi i casi sarebbe necessario un investimento importante (25-30 milioni) da parte della società. Ragion per cui diventa fondamentale centrare la qualificazione alla prossima Champions League, sia per gli introiti che ne deriverebbero sia per avere qualche carta in più per convincere i diretti interessati ad approdare in nerazzurro.

In caso contrario portare un attaccante di livello internazionale a Milano potrebbe rivelarsi utopia.

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