Kovacic scalpita: San Siro lo aspetta, ma Strama lo impiegherà solo se…

Kovacic primo allenamento (1) 01.02.13La vittoria di domenica sera ai danni del Chievo ha ridato grande entusiasmo all’Inter di Andrea Stramaccioni che, in un solo colpo, ha cancellato la brutta prestazione di Siena e avvicinato la zona Champions. I tifosi nerazzurri, però, non hanno potuto osservare le gesta del loro nuovo gioiellino, Mateo Kovacic.

Per il croato, infatti, sarebbe dovuta essere la serata del suo esordio dal primo minuto sul terreno del Meazza dopo il secondo tempo disputato la settimana precedente in terra senese. Ma, a causa di una distorsione alla caviglia rimediata durante la seduta di rifinitura di sabato, ha dovuto rimandare l’incontro diretto con i suoi nuovi tifosi.

L’ex Dinamo Zagabria probabilmente avrà un’altra importante occasione già giovedì sera, nell’andata dei sedicesimi di Europa League contro i rumeni del Cluj, poiché il problema accusato alla vigilia della sfida con gli uomini di Corini non sembra di grave entità.

Stramaccioni potrebbe decidere, dunque, di lanciarlo dal primo minuto considerando che ha dimostrato sin dall’inizio di credere molto nel giovane diciottenne di Linz, tanto da inserirlo nella lista Uefa per la fase ad eliminazione diretta giocandosi così uno dei tre cambi possibili (insieme all’innesto di Chivu e Alvarez).

L’obiettivo, in questa prima fase di ambientamento, è quello di far giocare con una certa regolarità l’eclettico centrocampista così da permettergli una costante crescita e una sempre maggiore confidenza con un calcio sicuramente diverso da quello croato.

Il suo utilizzo di giovedì in Europa, però, dipenderà molto dall’evolversi delle condizioni della sua caviglia visto che, come dimostrato ultimamente con Milito, Strama non vuole rischiare nessuno in un momento così importante della stagione e verrà schierato solo se dimostrerà di essere al cento per cento.

Il provino di domani darà il responso definitivo anche se, dal canto loro, i tifosi della Beneamata sperano di poter vedere sul prato di San Siro il loro nuovo numero 10 già contro i rumeni. O meglio il loro nuovo numero 32 dato che, per le rigide regole dell’Uefa, la 10 dell’Inter, essendo già stata indossata in Europa da Wesley Sneijder, non può avere un altro proprietario in questa stagione.

La prima notte di Mateo Kovacic davanti al suo pubblico sembra davvero vicina, caviglia permettendo…

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