A fermarlo è stato lo staff medico interista, a causa di un problema cardiaco scoperto all’improvviso. Da quel momento solo esami e accertamenti clinici, poi le cure e la riabilitazione: l’iter degli ultimi mesi sembrava portare finalmente all’ok per il suo ritorno sul terreno di gioco, ma un malore accusato mentre si trovava in Calabria con i suoi genitori ha costretto il giocatore a tornare in ospedale.
A Catanzaro le prime cure, poi il volo al San Raffaele di Milano per un’operazione volta a risolvere la sua aritmia cardiaca. Un intervento perfettamente riuscito, che ha permesso a Natalino e ai suoi familiari di ritrovare il sorriso: “Dovremo aspettare un mese e mezzo per capire se potrà tornare a giocare – ha spiegato alla Gazzetta dello Sport il padre di Felice – almeno così ci hanno detto i medici. In ogni caso, se la risposta dovesse essere positiva, non potrà riprendere l’attività prima di 4-5 mesi. Ma quello che conta veramente è che ora mio figlio sta bene. Voglio ringraziare la famiglia Moratti, che ci sta sostenendo alla grande, il professor Combi, i medici del Pronto Soccorso di Lamezia Terme e Catanzaro. Grazie a tutti anche da parte di Felice. Ora torniamo a casa…”.
Non ci resta che incrociare le dita e fare un grosso in bocca al lupo al giocatore…
This post was last modified on 10 Febbraio 2013 - 14:23 14:23