Fino a pochi giorni fa, si pensava che dopo aver ceduto Wesley Sneijder al Galatasaray il mercato nerazzurro si sarebbe finalmente sbloccato. La strategia dei dirigenti di corso Vittorio Emanuele però è chiara: Rocchi a parte, si investiranno cifre importanti solo su giovani campioni, e non su giocatori che andrebbero semplicemente a completare la squadra.
All’Inter mancano un esterno destro e un centrocampista, di qualità o di quantità che sia, ma la mediana nerazzurra necessita di qualcosa in più rispetto a quello che offre attualmente. In questo senso, Andrea Stramaccioni è stato chiaro con i vertici interisti: in mezzo al campo, serve Paulinho.
Il centrocampista brasiliano, non è esattamente il regista tanto invocato da più parti, ma garantirebbe forza e qualità ad un reparto troppo dipendente dalle prestazioni fin qui eccellenti di Fredy Guarin.
Per l’incursore del Corinthians, servono i 18 milioni fissati dalla sua clausola rescissoria. L’Inter però, attualmente, non dispone di queste risorse e, proprio per questo, starebbe pensando di cedere un altro giocatore della sua rosa per fare cassa.
Viste le scarse richieste arrivate per Ricky Alvarez, che intanto all’Olimpico contro la Roma ha messo in evidenza un buono stato di forma, Branca e Ausilio starebbero pensando seriamente di privarsi di Coutinho, seppur a malincuore.
Per il fantasista classe ’92, sarebbero arrivate proposte interessanti dall’Inghilterra, soprattutto dal Southampton, che per il brasiliano avrebbe offerto circa 13 milioni di euro.
Coutinho, dal canto suo, qualora dovesse lasciare l’Inter, preferirebbe un top club della Premier come il Liverpool. I Reds finora però, si sono spinti solo fino a 8 milioni e, se vorranno davvero assicurarsi le prestazioni del talento carioca, dovranno quantomeno pareggiare l’offerta del club dell’Hampshire.
Con i 7,5 milioni incassati dalla cessione di Sneijder, che con i relativi bonus arriveranno fino a 10, e la cessione di Coutinho, l’Inter potrebbe finalmente portare a casa Paulinho.