Contro la Roma attacco decimato: Strama studia la soluzione con Palacio unica punta

Palacio Cassano Guarin Inter-VeronaDopo aver battuto tra le mura amiche il Pescara in campionato ed il Bologna in Tim Cup, l’Inter si appresta ad affrontare una sfida molto delicata. Infatti, i nerazzurri di Stramaccioni domenica sera saranno di scena all’Olimpico di Roma contro i giallorossi guidati da Zeman.

Il tecnico romano sarà chiamato ad inventarsi qualcosa per riuscire a far fronte ad un problema non da poco, quello relativo alle innumerevoli assenze che affliggono l’attacco, reparto già abbastanza in crisi anche con tutti gli elementi a disposizione.

Nel secondo tempo supplementare contro il Bologna, Antonio Cassano ha accusato un problema muscolare che probabilmente lo costringerà a saltare la trasferta nella tana dei lupacchiotti. L’attaccante di Bari Vecchia, cercherà in tutti i modi di recuperare, ma le speranze sono ridotte.

L’infortunio di FantAntonio va ad aggiungersi a quelli di Alvarez, Coutinho e Milito. Il Principe risente ancora di un dolore al ginocchio e Stramaccioni ha già deciso di farne a meno per non aggravare la sua situazione.

L’unica punta in grado di dare certe garanzie è il ritrovato Palacio, a segno sia mercoledì in Tim Cup che sabato contro il Pescara in campionato.

Partendo dal presupposto che Milito non sarà della partita, gli unici attaccanti a disposizione, oltre al Trenza, restano Rocchi e Livaja. Il più quotato ad affiancare l’argentino sembra l’ex biancoceleste che, nonostante una forma non proprio ottimale, potrebbe sentire profumo di derby e risvegliare il suo vecchio istinto da bomber.

Per quanto riguarda Livaja, protagonista di molte voci di mercato, ci dovrebbe essere spazio solo in panchina. Per l’occasione, probabilmente, sarà convocato anche il trequartista italo-brasiliano Daniel Bessa, anche se difficilmente verrà buttato nella mischia.

Vista la piena emergenza a cui deve far fronte nel pacchetto avanzato, Stramaccioni starebbe anche pensando di schierare Palacio unica punta con Guarin in appoggio, cercando così di sfruttare il brillante periodo di forma del colombiano sotto porta. In questo caso, Alvaro Pereira da una parte e il rientrante Nagatomo dall’altra, avrebbero maggiori compiti in fase offensiva.

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