La parabola discendente di Jonathan: il terzino brasiliano potrebbe partire a gennaio

Jonathan allenamentoLa partenza di Maicon avrebbe dovuto spianargli la strada verso una maglia da titolare e verso la definitiva consacrazione nel campionato italiano. Jonathan avrebbe dovuto prendersi la corsia destra e cercare in qualche modo di non far rimpiangere uno dei migliori terzini della storia dell’Inter. Missione fallita.

Arrivato lo scorso anno, dopo un periodo di ambientamento e sei mesi in prestito al Parma, in cui sembrava finalmente pronto per dimostrare anche qui le qualità ammirate in Brasile, Jonathan non è riuscito a ritagliarsi un posto nello scacchiere nerazzurro, fallendo quasi tutte le occasioni concessegli da Stramaccioni.

Anche il cambio di modulo, con il passaggio al 3-5-2 che gli aveva permesso di mettersi in mostra con la maglia gialloblu, non è servito al giocatore per imporsi con continuità: in questa prima parte di stagione, l’ex Santos ha raccolto solo una presenza in campionato, venendo impiegato principalmente in match di Europa League dal basso coefficiente di difficoltà.

Le poche garanzie offerte hanno spinto la società a considerare l’ipotesi cessione, sconfessando di fatto l’investimento dell’estate 2011. Posto che la possibilità di un ulteriore prestito potrebbe anche essere presa in considerazione per permettere al giocatore di riacquistare valore in vista del mercato estivo, la preferenza dell’Inter sarebbe quella di una partenza definitiva.

Jonathan ha ancora mercato in Brasile dove gode di ottima considerazione nonostante l’opaca esperienza italiana. La società nerazzurra potrebbe lasciarlo partire per una cifra vicina ai 4 milioni di euro, evitando di registrare una minusvalenza che peserebbe sul bilancio.

Da possibile erede di Maicon a meteora verdeoro: la parabola discendente di Jonathan, arrivato a Milano con una valigia carica di aspettative, potrebbe concludersi già a gennaio.

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