Cambiasso stacanovista nerazzurro

Cambiasso Juventus-Inter 1-3Il 31 dicembre si avvicina, il 2012 è ormai agli sgoccioli ed è tempo per tutti di tirare le somme dell’anno che si sta per chiudere. Analizzando le statistiche raccolte da Football Data, si scopre che il giocatore dell’Inter con più presenze in questi 366 giorni è Esteban Cambiasso che, tra campionato e coppe, ne ha totalizzate ben 53.

Un dato che dimostra la grande importanza che il Cuchu ha rivestito nel centrocampo nerazzurro sia nella passata gestione Ranieri, sia nella nuova era Stramaccioni. La mancanza di qualità della mediana interista, infatti, rende indispensabile la presenza in campo dell’argentino che, nonostante le 32 candeline già spente, continua a essere fondamentale per gli equilibri della squadra con la sua esperienza e con le sue doti di allenatore in campo.

Questa prima parte di stagione ha confermato, però, che il centrocampista di Buenos Aires rende al meglio soprattutto quando può contare sull’apporto di giocatori pronti a svolgere il “lavoro sporco”, come Mudingayi e Gargano, avendo così la possibilità di appoggiare maggiormente l’azione offensiva con i suoi perfetti inserimenti senza palla. Quando la squadra ha girato alla perfezione, Esteban ha ritrovato la brillantezza dei vecchi tempi, come dimostrano le prestazioni offerte nelle vittorie di Bologna e Torino.

Un acquisto di livello, capace di dare qualità e quantità al centrocampo nerazzurro, unito ai recuperi di Obi e Mudingayi, potrebbe permettere a Stramaccioni di sfruttare al meglio l’intelligenza tattica dell’ex Real Madrid ancora per molto tempo.

Le lacrime versate contro il Catania sono ormai un lontanissimo ricordo. Anche nell’anno della rivoluzione, il Cuchu è riuscito a ritagliarsi il proprio spazio a centrocampo, dimostrando di poter tornare utile anche arretrando di qualche metro.

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