Fine 2012 amaro per i nerazzurri: la sosta arriva nel momento giusto

Inter-Genoa Palacio delusioneUltimo impegno amaro per i nerazzurri, che chiudono il loro 2012 con un deludente pareggio contro il Genoa penultimo in classifica. Dopo la sconfitta con la Lazio ci si aspettava una reazione da parte dell’Inter ma la voglia di riscatto non ha trovato riscontro nel responso del campo. Al di là delle tante occasioni avute e del palo di Livaja nel finale, la squadra di Stramaccioni, complici le tante assenze, è apparsa troppo leziosa e prevedibile.

Oltre al danno la beffa. Il pareggio del “Meazza” ha permesso a tutte le inseguitrici di accorciare sui nerazzurri. Tralasciando la Juventus, che sta conducendo un campionato a parte, la vittoria della Lazio fa scivolare l’Inter al terzo posto, a pari punti con la Fiorentina, vittoriosa ieri a Palermo, e con Napoli e Roma che si avvicinano pericolosamente dopo i successi contro Siena e Milan.

Ciò nonostante, non bisogna dimenticare che l’Inter è all’inizio di un nuovo ciclo e dall’aprile scorso, quando Stramaccioni si è seduto per la prima volta sulla panchina interista, i risultati sono stati comunque positivi: la squadra è assolutamente in linea con il rendimento necessario per centrare il vero obiettivo stagionale (la qualificazione alla prossima Champions League) e la cavalcata di dieci vittorie consecutive ha mostrato quali sono le potenzialità della rosa nerazzurra quando gli interpreti sono al top della forma.

In queste ultime giornate Zanetti e compagni hanno faticato non poco, dovendo fronteggiare un’emergenza che ha condizionato inevitabilmente i risultati. Per questo la sosta arriva nel momento giusto e consentirà a Stramaccioni di recuperare energie importanti e anche qualche uomo per cominciare il 2013 nel migliore dei modi.

Impostazioni privacy