Lazio-Inter, le parole dei protagonisti

Nagatomo Lazio-InterNeanche il tempo di festeggiare il successo sul Napoli di una settimana fa che l’Inter cade all’Olimpico contro una buona Lazio. Due pali e qualche decisione arbitrale discutibile hanno segnato la terza sconfitta consecutiva in trasferta. Nelle parole dei giocatori al termine della gara c’è grande amarezza per l’occasione persa.

Il primo a presentarsi davanti ai microfoni è Yuto Nagatomo. Il terzino giapponese,poco prima del gol laziale, aveva avuto sui piedi l’occasione per portare in vantaggio i nerazzurri: “E’ stato davvero un peccato. Ho visto il pallone andare sul palo e poi tornare, ma non ho avuto tempo di decidere come toccarlo. Marchetti è stato bravo a parare. Questa sconfitta è pesante, noi però dobbiamo evitare di abbatterci e andare avanti già da domani con concentrazione e attenzione. L’importante è non mollare mai”.

Tocca poi a capitan Zanetti analizzare la gara: Purtroppo sono successi degli episodi che alla fine hanno condizionato un po’ la partita, ma è inutile parlarne, non serve. La Lazio comunque nel primo tempo ha giocato meglio di noi, che siamo migliorati molto nella ripresa. Il grandissimo gol di Klose ci ha lasciato con l’amaro in bocca. Gli arbitri di porta? Purtroppo non stanno dando il contributo che tutti noi ci aspettavamo. Vediamo cosa accadrà in futuro…”.

Chiude Ranocchia, protagonista ancora una volta dell’episodio che ha fatto discutere: “Purtroppo sono sempre io che ci vado di mezzo. L’ho rivisto, clamoroso, ancor più di quanto già mi fosse sembrato dal campo. Ciani mi ha trattenuto con due mani e già sull’angolo precedente l’arbitro di porta lo aveva avvisato. Ho chiesto all’arbitro come facesse a non fischiare”.

Il gol di Klose? Ero io sull’uomo quindi tendo a prendermi la responsabilità, pensavo che stoppasse il pallone invece ha tirato di prima e purtroppo mi ha anticipato. È stata un’azione velocissima, anche Mauri ha fatto solo due tocchi e non ci ha dato il tempo di uscire. Klose ha segnato un gran gol ma il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.

Impostazioni privacy