Tra l’Inter e Paulinho spuntano le inglesi

Lui e solo lui. Fin da questa estate l’Inter ha individuato in Josè Paulo Bezerra Maciel Junior, noto semplicemente come Paulinho, l’uomo giusto per far compiere il grande salto di qualità alla mediana nerazzurra.

Il centrocampista brasiliano aveva allontanato i corteggiatori estivi per inseguire il suo sogno: giocare il Mondiale per club con il Corinthians. Obiettivo raggiunto per il mediano classe 1988 che, insieme alla sua squadra, ha conquistato la finale della manifestazione intercontinentale che si disputerà domenica a Yokohama.

La dirigenza di corso Vittorio Emanuele ha così la grande occasione di sferrare l’attacco decisivo già nel prossimo mercato di gennaio. Un accordo di massima con il giocatore, infatti, sembra essere già stato raggiunto da tempo, resta però da soddisfare la pretesa economica del club carioca. La clausola rescissoria parla chiaro: con 15 milioni cash si chiuderebbe all’istante.

Il problema maggiore riguarda proprio questo punto: l’Inter, dopo gli importanti investimenti fatti in estate, difficilmente potrà muovere una somma del genere per concludere l’affare. Un importante aiuto in questa direzione potrebbe giungere da Sneijder, sempre più lontano dal nuovo progetto, e dalla cui cessione si ricaverebbe la liquidità necessaria per arrivare a Paulinho.

Con l’apertura ufficiale del mercato di gennaio, però, la situazione potrebbe complicarsi per Branca e Ausilio: se da una parte, infatti, il Paris Saint-Germain sembra un po’ più defilato, avendo esaurito i posti disponibili per tesserare giocatori extracomunitari, dall’altra pare che stia crescendo in maniera esponenziale l’interesse di alcune big della Premier, con Manchester City e Chelsea in prima fila.

Le due squadre inglesi, infatti, sono state già eliminate dalla Champions League 2012/13 e sono pronte a tornare sul mercato a suon i quattrini. In questo scenario Paulinho potrebbe essere l’uomo giusto sia per Roberto Mancini, alla ricerca di un centrocampista di livello internazionale per compiere il definitivo salto di qualità anche in Europa, sia per Rafa Benitez, anch’egli in Giappone per partecipare al Mondiale con i Blues (campioni d’Europa in carica) e pronto ad osservare da vicino le grandi qualità del “volante” brasiliano.

Per evitare sorprese, l’Inter dovrà quindi stringere i tempi. La strada è già tracciata, non resta che percorrerla.

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