Salvo clamorosi colpi di scena, il futuro di Wesley Sneijder sarà lontano dall’Inter. Infatti, il colloquio tra l’olandese, il suo entourage e la dirigenza nerazzurra avvenuto nella giornata di lunedì, non ha portato ai frutti sperati. Il contratto di Wes scadrà il 30 giugno 2015 con un compenso di circa 6 milioni di euro netti all’anno.
In tempi di crisi come questi, dove una società come l’Inter non può più permettersi di tenere a bilancio ingaggi simili, è stato inevitabile il tentativo societario di rivedere l’accordo con l’ex Real Madrid. La proposta di Branca, respinta al mittente, è stata questa: quasi 5 milioni netti annui più bonus fino al 2017.
Visto che la situazione non pare possa volgere verso un lieto fine, le big d’Europa hanno già drizzato le antenne interessandosi al giocatore. Nelle ultime ore si sono fatti i nomi di PSG, Anzhi e Fenerbahçe. In realtà, soprattutto le ultime due, non riscuotono il gradimento di Sneijder, affascinato al massimo da un trasferimento a Parigi.
Il principale estimatore di Wes è però, come noto, Sir Alex Ferguson, manager del Manchester United. Già osservato speciale da parte dei Red Devils nelle scorse estati, Sneijder questa volta potrebbe davvero migrare verso Manchester. Stando a quanto trapela da alcune fonti londinesi, il sogno di Sir Alex, sarebbe proprio quello di affiancarlo alle sue punte di diamante Rooney e Van Persie per puntare con decisione alla conquista della Champions League.
Lo United sarebbe pronto ad offrire però non più di 15 milioni di euro, cifra nettamente inferiore al valore che il giocatore aveva fino a pochi mesi fa. Poco percorribile, sembrerebbe la pista che porterebbe ad uno scambio con il portoghese Nani.
Al momento, il City, invece, pare non essere sul giocatore, in quanto Mancini dispone già di due trequartisti di prima fascia quali Nasri e David Silva, oltre che, ovviamente, al prezioso parco attaccanti messo a disposizione dagli sceicchi.