Gasperini: “Difesa a tre e Palacio, l’Inter ha rivalutato le mie idee. Stramaccioni…”

L’Inter rivaluta le mie idee. E’ un Gasperini con il colpo in canna quello che si presenta in sala stampa per la conferenza pre-partita di Inter-Palermo.

Dopo un’intera stagione in cui l’attuale tecnico rosanero non le ha certo mandate a dire, attaccando più volte la società nerazzurra per l’atteggiamento tenuto durante la sua gestione, Gasp torna per la prima volta da ex a San Siro:E’ stata un’esperienza andata male – spiega a proposito della sua esperienza sulla panchina dell’Inter –, non era il momento propizio per fare i cambiamenti che volevo fare, non erano accettati. In qualche modo adesso hanno rivalutato le mie idee, penso a Palacio, Milito e alla difesa a tre. Sono contento per Stramaccioni che conosco da tanto tempo e che ha avuto la capacità di essere più credibile di me. Rivincita sull’Inter? Non credo sia una partita di questo tipo, certo è che noi andremo a Milano per giocarcela e cercare di ottenere un buon risultato“.

Palacio e Milito, al quale il tecnico dice di essere molto legato, sono i pericoli maggiori secondo Gasp che, rispondendo anche a chi gli chiede un giudizio sull’Inter in ottica scudetto, dice: Ha un attacco molto importante, secondo me il migliore del campionato e con un reparto così forte può competere con tutti”.

Per la partita di domani, Gasperini si affiderà all’ormai rodato 3-4-2-1 con MunozVon Bergen e Garcia davanti al rientrante Ujkani; a centrocampo Morganella, Barreto, Kurtic e Pisano con Ilicic e Brienza a supporto dell’unica punta Dybala. Proprio sul giovane talento argentino, cui spetterà il non facile compito di rimpiazzare Miccoli, l’allenatore dei siciliani spiega: “Per lui partita speciale, giocherà da titolare in uno degli stadi più belli del mondo e contro gente come Samuel, per un ragazzo di 19 anni è una cosa stupenda”.

Stando a queste parole, domani non ci sarà nessuna rivincita personale per Gasperini che, al di là delle dichiarazioni di facciata, farà di tutto per mettere in difficoltà l’Inter. Toccherà a Stramaccioni dimostrare che la capacità di un allenatore sta anche nel saper adattare le proprie idee alle caratteristiche della rosa e al momento della squadra.

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