Verso Bologna-Inter: Alvarez scalpita ma Strama è tentato dal tridente…

“Squadra che vince non si cambia”. E’ questo quello che sta passando nella mente di mister Stramaccioni, che potrebbe riconfermare in toto la formazione che ha battuto il Catania nella sfida casalinga di una settimana fa, ad eccezione soltanto di Gargano, lasciato riposare contro gli etnei perché reduce dalla doppia sfida con l’Uruguay, e Nagatomo, costretto ad un riposo forzato vista l’espulsione nel derby.

Davanti ad Handanovic la solita difesa a tre composta da Juan, Samuel e Ranocchia; a centrocampo rientrano, come già detto in precedenza, Nagatomo e sinistra e Gargano in mezzo a “far legna” insieme a Cambiasso, a destra, invece, ritornerà capitan Zanetti, dopo essere stato dirottato in mancina domenica scorsa.

Dati gli infortuni di Sneijder e di Coutinho, davanti spazio ancora ad un tridente formato da Milito, Palacio e Cassano, anche se l’unico dubbio riguarda proprio questo reparto perché potrebbe esserci una sorpresa dell’ultima ora, ossia il sacrificio di Rodrigol a discapito di Ricky Alvarez sulla trequarti per un più prudente 3-4-1-2. Difficile, però, pensare che Strama rinunci al colui che gli ha fatto vincere le ultime due partite, e, oltretutto, sempre più in rampa di lancio dopo l’infortunio che l’ha costretto ai box, sacrificando così l’unico trequartista rimasto a disposizione.

 

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