Sneijder al rientro. Strama ha le idee chiare: Wes è la soluzione, non il problema

Seconda vittoria consecutiva in casa e, finalmente, le mura amiche non sono più così ostili ai nerazzurri. Successo meritato, ottenuto anche grazie a una buona qualità di gioco, senza andare quasi mai in difficoltà contro un avversario comunque non agevole come il Catania di Maran.

Ancora una volta, la vittoria arriva senza Wesley Sneijder: i numeri parlano di un’Inter quasi sempre vincente senza l’olandese in campo; statistiche che ingolosiscono i media, sempre pronti a creare un caso dove non c’è.

Nonostante l’assenza dal campo, infatti, Sneijder ha seguito con costanza le vicende della squadra e anche dopo il match di ieri ha dedicato un tweet ai suoi compagni: “Grande vittoria… ben fatto ragazzi!!! Io sto tornando a Milano”. Sì, perché tra poco Wes tornerà finalmente a disposizione di Strama. Il tecnico nerazzurro ha ribadito più volte che l’olandese sarà un valore aggiunto (come “terzo” di centrocampo o come “terzo” d’attacco) e che un giocatore con le sue qualità non può rappresentare un problema.

Il miglior Sneijder, infatti, sarebbe un’arma devastante per ogni squadra. Il problema piuttosto è cercare di far quadrare gli assetti attorno a un giocatore che senza dubbio è uno degli ultimi top player rimasti nel nostro campionato. Da centrocampo in su, col rientro dell’olandese, Strama avrà l’imbarazzo della scelta e Wes potrebbe togliere spazio a chi ha fatto bene in sua assenza. Per questo, il cecchino di Utrecht dovrà fare un sforzo in più per dimostrare tutte le sue qualità e rendersi indispensabile nel nuovo scacchiere.

I tifosi si aspettano che Wes torni ai livelli del 2010, per prendere l’Inter per mano e portarla a nuovi trionfi, disegnando quelle stesse geometrie che, ai tempi di Mou, permisero ai nerazzurri di salire sul tetto d’Europa.

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