Nella gara valida per l’ottava giornata di campionato, domenica pomeriggio alle ore 15.00 l’Inter ospiterà a San Siro il Catania di Rolando Maran. Gli etnei, autori di un buonissimo inizio di stagione e reduci dalla vittoria interna per 2-0 ai danni del Parma, navigano nelle zone alte della classifica con ben 11 punti, in compagnia di Roma e Fiorentina, alle spalle solo di Inter, Lazio, Napoli e Juventus.
Rispetto alla gestione Montella, quella attuale è cambiata di ben poco, sia nel modulo che negli interpreti. Infatti, la formazione del Catania può esser recitata a memoria secondo lo spartito del 4-3-3 che vede Andujar tra i pali, Alvarez, Spolli, Legrottaglie e Marchese in difesa, Almiron, Lodi e Izco in mezzo al campo con il tridente formato da Gomez, Bergessio e Barrientos in avanti.
Ogni tanto appare Bellusci nel quartetto arretrato o Biagianti nel trio di centrocampo a seconda delle esigenze della squadra e degli infortuni ma, prima Montella, e adesso Maran, hanno fatto della continuità di uomini uno dei loro punti forza.
Rispetto alla scorsa stagione però, nonostante gli interpreti non siano cambiati, la fase difensiva pare essere più approssimativa del passato. Infatti, nelle prime sette giornate di campionato, i rossoblu hanno già incassato 11 gol. Grazie ai 9 gol segnati però, la classifica degli etnei rimane di tutto rispetto, soprattutto pensando che l’obiettivo primario della squadra di Pulvirenti rimane la salvezza.
Da sottolineare, la presenza nel Catania di giocatori in orbita Inter come Gomez e Bergessio, da tempo sui taccuini di Branca e Ausilio. Soprattutto il Papu, in estate è stato molto vicino a vestire la maglia dell’Inter, ma le richieste per il suo cartellino furono ritenute troppo esose da corso Vittorio Emanuele.
Per quanto riguarda il match di domenica, Maran ha qualche problema in difesa. Bellusci e Rolin dovrebbero esser fuori causa per infortunio, mentre Spolli sta recuperando da un infortunio e per il Meazza potrebbe tornare a disposizione per affiancare Nicola Legrottaglie al centro della difesa.