Il centrocampista danese Patrick Olsen, classe ’94 arrivato negli ultimi giorni di mercato dal Brondby per una cifra di poco inferiore ai 300mila euro, sta rapidamente bruciando le tappe dopo le prime partite con la Primavera nerazzurra, sia in Campionato che nella Next Generation Series.
Le ottime prestazioni fornite dal metronomo scandinavo gli hanno infatti aperto le porte della prima squadra, con la quale si è allenato per la prima volta settimana scorsa. Ad un portale danese Patrick ha rilasciato un’intervista raccontando le splendide sensazioni provate a contatto con i campioni nerazzurri: “E’ stata una giornata fantastica. Capitan Zanetti è venuto da me e mi ha dato il benvenuto, è stato bello. Avevo come obiettivo quello di allenarmi in prima squadra entro sei mesi, per cui quello che avrò di più sarà per me tutto di guadagnato”.
Contro il Borussia Dortmund, Patrick si è ritrovato a giocare su un terreno di gioco, quello dello stadio di Meda, che già aveva calcato nel corso della sua giovane carriera: “Ho giocato in uno stadio dove avevo fatto un torneo cinque o sei anni fa col Brondby. Fui capocannoniere della competizione e venni anche premiato. Ora ci sono tornato da giocatore dell’Inter, non me lo sarei mai immaginato“.
Olsen è comunque consapevole di aver appena iniziato un percorso lungo e non privo di insidie all’interno dell’Inter e nel calcio professionistico in generale: “Il percorso di un giovane è ovviamente lento, prima si comincia con gli allenamenti con la prima squadra e ovviamente un buon numero di partite da disputare tra campionato Primavera e Next Generation Series. Ma so che mi osservano, mi seguono, c’è un progetto e un programma a cui attenersi e questo è molto positivo“.