Inter-Rubin Kazan 2-2, le pagelle

Handanovic 6.5 – La maledizione di San Siro continua anche con il suo ritorno tra i pali. Al minuto 16 riesce a neutralizzare il rigore calciato da Natcho ma non può far nulla sulla ribattuta di Ryazantsev. Incolpevole anche sul secondo gol dei russi.

Jonathan 4 – Sarebbe dovuto essere l’erede di Maicon ma per ora ricorda più che altro lo sciagurato Gresko. Inspiegabile l’intervento con cui stende in area Karadeniz. Verso fine primo tempo ha l’occasione per rifarsi ma sciupa malamente. Stramaccioni capisce il momento e lo lascia negli spogliatoi all’intervallo. (Guarin 5.5 – Entra a inzio ripresa ma non riesce a dare il solito contributo. Recupera molti palloni ma ne spreca altrettanti. La speranza è che abbia voluto conservare energie per domenica, perchè il centrocampo nerazzurro non può fare a meno di lui).

Samuel 5 – Dalla sua prestazione si capisce perchè Stramaccioni domenica sera a Torino ha preferito schierare Juan Jesus. The Wall è ancora lontato dalla forma ottimale. Lento nei movimenti e spesso fuori posizione.

Ranocchia 6 – Mezzo voto in meno perchè, in occasione del 2-1, si fa saltare troppo facilmente da Rondon, anzichè accompagnarlo sull’esterno. L’unica occasione del match in cui non riesce a rimediare a un errore dei compagni.

Nagatomo 6.5 – Solita prestazione generosa per il giapponese tascabile. Corre lungo la fascia per tutta la partita, difende bene e spinge con costanza, trovando addirittura il pareggio con una girata da centravanti puro.

Cambiasso 6 – Prezioso l’assist che consente a Livaja di segnare il primo gol ufficiale con la maglia nerazzurra. Svolge un buon lavoro di copertura, ma cala inevitabilmente alla distanza.

Zanetti 6 – Inizia la partita a centrocampo, la chiude da terzino… con diligenza, ma senza grandi sussulti.

Gargano 5.5 – Dovrebbe essere lui, insieme a Cambiasso a dare geometria al centrocampo. Ma spesso non riesce a trovare i tempi della giocata.

Coutinho 6.5 – E’ sicuramente il nerazzurro più vivace. Corre, punta l’uomo e trova anche le energie per ripiegare in difesa. Gli manca un po’ di lucidità negli ultimi metri ma i miglioramenti sono sotto gli occhi di tutti.

Cassano 7 – Niente assist nè gol, ma FantAntonio è il faro della squadra. In assenza di Sneijder, tocca a lui inventare qualcosa e finchè è in campo tutte le azioni più pericolose nascono dai suoi piedi. Splendido il passaggio filtrante per Cambiasso che dà il via all’azione dell’1-1, magnifico l’assist a Livaja che spreca davanti a Ryzhikov la palla del 2-1. (Alvaro Pereira 5.5 – Fa il suo ingresso nel finale. Strama lo butta nella mischia sperando di allargare le maglie difesa avversaria ma l’esterno uruguaiano non riesce a entrare in partita).

Livaja 6.5 – Ottima prestazione per il croato classe 1993 che bagna il suo esordio dal primo minuto a San Siro con la prima rete in maglia nerazzurra. Avrebbe meritato anche mezzo voto in più se non si fosse divorato il gol del possibile vantaggio. (Milito 6 – Poco meno di mezz’ora per risolvere la partita. Il Principe inizia male, finendo spesso in fuorigioco. Poi, in extremis, trova il guizzo giusto che consente a Nagatomo di evitare la terza sconfitta stagionale a San Siro).

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