Muscoli e corsa per il centrocampo nerazzurro. Mudingayi vicino al rientro

Non è propriamente uno di quegli acquisti che esaltano le discussioni al bar o uno di quei nomi capaci di infiammare lo stadio nel prepartita. Gaby Mudingayi è arrivato all’Inter in punta di piedi, nel silenzio di un mercato che stava cominciando a far vedere i suoi frutti. Un prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 750mila euro e un contratto in linea con la nuova politica intrapresa dalla società sono state le condizioni favorevoli che gli hanno permesso di sbarcare a Milano.

Acquistato per dare corsa e muscoli al centrocampo nerazzurro, Mudingayi ha occupato nella rosa interista il posto lasciato libero da Sulley Muntari. E a vederlo, Gaby, sembra proprio un clone del ghanese per caratteristiche fisiche e tecniche. Arrivato in Italia nel 2004 il 30enne belga ha assaggiato il nostro campionato con le maglie di Torino, Lazio e Bologna, mettendosi in mostra soprattutto per le sue qualità come mediano di rottura.

In questi suoi primi mesi in nerazzurro non ha potuto dimostrare il suo valore, complice un leggero infortunio muscolare rimediato nella sua partita d’esordio contro il Vaslui, valida per l’andata del preliminare di Europa League, che lo ha costretto ad uscire dopo pochi minuti e che lo sta tenendo lontano dai campi da un bel po’ di tempo ormai.

Il suo rientro, salvo imprevisti, avverrà dopo la sosta e il suo recupero sarà fondamentale in vista della serie d’impegni che dovrà affrontare l’Inter tra Campionato ed Europa League. Stramaccioni, infatti, è pronto a lanciarlo già dalla partita contro il Rubin Kazan, dove il suo innesto permetterà ad uno dei centrocampisti titolari di tirare il fiato.

L’Inter lo ha scelto come gregario di lusso, con la speranza che non tradisca le aspettative e con una convinzione: far rimpiangere Muntari sarà quasi impossibile!

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