Il centrocampista colombiano, ripartendo dal doppio confronto con l’Hajduk Spalato che ha aperto la stagione nerazzurra, ha raccontato le sue sensazioni in vista del match di questa sera contro il Vaslui: “Nel turno precedente abbiamo fatto due gare diversissime tra loro. Dobbiamo metterci in testa che in sfide con andata e ritorno si deve giocare concentrati fino alla fine, sia con il risultato a favore, sia con il risultato contro. L’Inter non può incappare in una sconfitta come quella con l’Hajduk a San Siro. Questo per la nostra tranquillità e per non intaccare la fiducia nelle nostre possibilità”.
Il numero 14 nerazzurro si è poi soffermato ad analizzare le difficoltà di una competizione come l’Europa League, che lui ha già vinto con la maglia del Porto: “Le difficoltà in questa competizione sono di due tipi: la prima è quella di giocare in città lontane, difficili da raggiungere e che ti costringono a viaggi faticosi; la seconda è quella che si incontrano squadre, magari non molto conosciute, ma che sono difficili da affrontare e che hanno grande determinazione e voglia di vincere”.
In chiusura un commento sugli avversari: “Il Vaslui è un avversario che tutti ritengono facile, ma dovremo affrontarlo con grande attenzione perchè è una squadra che non conosciamo benissimo, e certamente ci impegnerà e avrà tantissima voglia di fare bene. Noi dobbiamo solo pensare a vincere, a giocare bene, a giocare da Inter“.
Fonte: inter.it
This post was last modified on 23 Agosto 2012 - 03:23 03:23