Julio si ammorbidisce e valuta il Tottenham

Dopo l’iniziale delusione per esser stato esentato dal ritiro di Pinzolo e per esser stato messo ai margini del progetto di Stramaccioni, Julio Cesar sembra aver ammorbidito la sua posizione, accettando di trovare un’altra sistemazione. Infatti, in casa Inter, la porta è stata blindata con l’acquisto dall’Udinese di Samir Handanovic, più giovane di cinque anni rispetto al brasiliano e con un ingaggio molto inferiore.

Oltre ad un mero fattore economico, ciò che ha spinto l’Inter a far da parte Julio Cesar, sono stati i cronici problemi fisici che in questi anni hanno afflitto il portiere. Dalle parti di Appiano Gentile, attaccamento alla maglia e affidabilità nei confronti dell’Acchiappasogni non sono mai stati messi in discussione. Una società però, ha il diritto di fare le proprie scelte anche se, come in questo caso, dolorose.

Nelle ultime ore, il nome di Julio Cesar è stato accostato a diverse squadre sia europee che brasiliane. Quella che però sembra avere dimostrato più interesse ad assicurarsi le prestazioni del brasiliano sembra essere il Tottenham del nuovo tecnico André Villas Boas, che conosce alla perfezione le qualità del giocatore sin dai tempi in cui era il vice di Mourinho all’Inter.

Infatti, la società londinese, dopo aver incassato il no di Emiliano Viviano, desideroso di accasarsi alla Fiorentina, avrebbe dirottato tutte le sue attenzioni nei confronti del numero uno nerazzurro.

Il Tottenahm, prima di pensare a Viviano e Julio Cesar, aveva puntato il giovane portiere francese Lloris del Lione, ma le eccessive richieste francesi non hanno mai fatto decollare la trattativa. Dunque, per Julio si prospetterebbe una nuova esperienza in un campionato molto prestigioso dove, sicuramente, qualora dovesse andare in porto la trattativa, non avrà difficoltà a dimostrare di essere ancora tra i portieri più forti al mondo.

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