Giorno di presentazioni ufficiali a Pinzolo per i due nuovi acquisti dell’Inter, Matias Silvestre e Samir Handanovic, che hanno risposto alle domande della stampa. Ecco le parole del difensore argentino:
Matias, pensi di essere arrivato all’Inter nel momento migliore della tua carriera?
“Sì, credo di essere arrivato al momento giusto, con l’esperienza giusta e tanta voglia di fare bene. Sono felice. Avrò una responsabilità importante, ci sarà tanta concorrenza ma mi sento pronto e mi metterò subito in mostra per guadagnare la fiducia di tutti”.
Ieri hai giocato a destra, a volte l’hai fatto in passato…
“Ho dato subito la mia disponibilità al mister per giocare a destra, l’ho fatto a Catania e so come muovermi. Normale che preferisca giocare al centro, ma posso fare entrambe le cose”.
Questa è una stagione di rinnovamento, credi si possa vincere subito?
“Siamo convinti di essere un gruppo forte, ci stiamo preparando bene e l’obiettivo è vincere subito dalla prima partita”.
Perché hai scelto l’Inter?
“Ci sono state altre squadre interessate, ma in vacanza mi sono tenuto lontano da tutte le voci. Ho voluto sempre l’Inter perché è un grande club e si è interessato a me dal primo momento. Nella mia decisione è stato determinante anche il numero di connazionali presenti qui. Sarà sicuramente un vantaggio in ottica ambientamento”.
Come ti stai trovando con Samuel?
“Molto bene, ma anche con gli altri compagni. La carriera di Walter parla da sola, ha tanta esperienza e mi darà un aiuto importante”.
Che impressione ti ha fatto Zanetti?
“Mi ha stupito, lo conoscevo da avversario ma averlo come compagno è un onore. Si è dimostrato subito disponibile, abbiamo parlato di questa Inter. Lui è molto carico, come tutto il gruppo”.
Hai giocato molti derby in Sicilia, cosa pensi di quello che ti aspetta?
“Sarà il più importante e, quando arriverà il momento, lo affronteremo al massimo. Ma ora non ci penso, siamo concentrati sul preliminare di Europa League”.
Come sta procedendo il ritiro?
“Molto bene, è bello allenarsi con tanti tifosi che ti stanno vicino. La gente ti dà tanta carica per dare il massimo”.
Il 2 agosto si comincia, cosa vuol dire per voi?
“Ci stiamo preparando molto bene, abbiamo meno tempo del solito ma lavoriamo già forte con la palla e contiamo di arrivare al meglio a questo impegno”.
Alessandro Suardelli