Sarà sicuramente la telenovela dell’estate e fino alla fine potranno esserci continui colpi di scena. Stiamo parlando del futuro di Mattia Destro, attaccante classe 1991, in compropietà tra Genoa e Siena. La sua ultima stagione in Toscana ha scatenato su di lui l’interesse dei maggiori club italiani.
L’Inter su tutti sta lavorando da tempo con il Grifone per riportare a casa il giocatore, altro diamante prodotto dalla “cantera” nerazzurra. Anche la Roma non ha nascosto il suo interesse per il ragazzo di Ascoli Piceno, svolgendo un lavoro diplomatico con il Siena. Infine restano sempre alla porta Juventus e Milan che aspettano l’occasione buona per sbloccare la trattativa a loro favore.
Si può affermare che il giovane attaccante in questo momento sia il giocatore più desiderato d’Italia. Per il momento comunque resta sempre il problema legato alla compropietà, come ha spiegato in un’intervista il presidente del Genoa Enrico Preziosi: “Con il Siena abbiamo perso l’occasione di evitare che ci fosse la compropietà. Finché sarà da loro con i diritti sportivi non lo tratteremo con nessuno. Dovranno prima cederlo a noi, altrimenti resterà lì“.
Il patron rossoblu ha poi precisato che il pallino, almeno per ora, resta nelle mani dell’Inter e, pur essendoci stato un incontro con Galliani in cui si è parlato dell’attaccante, non c’è nessuna possibilità che Destro finisca al Milan: “Con Galliani ieri si scherzava in una giornata d’allegria e si è anche parlato di Destro, ma non c’è possibilità di un inserimento. La priorità con me la ha l’Inter, perché sono interessati da tempo. Poi se venissero a mancare le condizioni, subentrerebbero altre possibilità”.
Sostanzialmente la decisione è nelle mani di Moratti: il ritorno dell’attaccante ad Appiano dipenderà solo da lui. Il presidente dovrà valutare se sarà il caso di investire i pochi soldi messi a disposizione per il mercato e risparmiati grazie alle cessioni dei big nel giovane talento marchigiano oppure rinunciare al suo acquisto per concentrarsi su altri obiettivi.