Euro 2012: Azzurri epici a Kiev, Italia meritatamente in semifinale

Alle 20 e 45, presso lo stadio Olimpico di Kiev, è andato in scena l’ultimo quarto di finale di Euro 2012 fra Italia e lnghilterra.

Gli azzurri vengono schierati con una difesa a 4 ed il rombo a centrocampo, per un 4-3-1-2 che presenta: Buffon in porta; Abate, Bonucci, Barzagli e Balzaretti in difesa; il trio PirloMarchisioDe Rossi sulla mediana e Montolivo dietro la coppia CassanoBalotelli. Di contro, Hodgson si affida ad un 4-4-1-1, con Rooney al servizio di Welbeck.

Il primo tempo è combattuto e vede ribaltamenti da una parte e dall’altra. L’Italia ha subito un sussulto, grazie ad una straordinaria sassata di Daniele De Rossi scagliata da 25 metri e finita sul palo, ma subisce la reazione degli inglesi, che vanno vicini al vantaggio con Johnson al 5’ (sul quale si oppone Buffon in modo prodigioso) e Rooney al 14’, il cui colpo di testa in tuffo termina di poco alto sulla traversa. Dal 20’ in poi la morsa britannica comincia a scemare e la compagine di Prandelli si fa vedere in avanti con Mario Balotelli, fermato al 24’ da un grande John Terry e soprattutto al 42’ da Lescott, bravissimo ad anticipare il suo compagno di squadra in scivolata.

Finisce 0 a 0 una prima frazione in cui gli azzurri, pur soffrendo le ripartenze di Rooney e compagni, sono comunque riusciti ad essere molto più pericolosi degli avversari, grazie soprattutto agli inserimenti per vie centrali.

La ripresa inizia con un’altra grande palla-gol per Daniele De Rossi, che dal limite dell’area piccola manda incredibilmente fuori, ma è al 52’ che l’Italia ha le occasioni migliori, prima con Balotelli, su cui si oppone fortunosamente Hart e poi con Montolivo, sfortunato a mandare alto sulla traversa. L’Inghilterra pensa solo a difendersi e SuperMario va ancora vicino all’1 a 0 al 60’ con una bella rovesciata. Passano 20 minuti e ci pensano i due neoentrati Diamanti e Nocerino ad andare vicino alla rete, prima con un bel sinistro dell’ex West Ham e poi con un diagonale del milanista, deviato miracolosamente da Johnson.

Sullo 0 a 0, e con molti rimpianti per il match dominato, terminano i primi 90 minuti e si va ai supplementari. Gli azzurri hanno il totale dominio del campo e colpiscono il secondo palo della giornata con Diamanti, prima di vedersi annullare un gol al 114’ per una posizione di fuorigioco millimetrica di Antonio Nocerino.

Il punteggio non si sblocca e come in occasione di Euro 2008, le sorti dell’Italia si decidono ai calci di rigore. Sbaglia Montolivo, ma lo seguono Young e Cole, quest’ultimo fermato da Gigi Buffon.

Con 23 conclusioni contro 11, un possesso palla del 67% ed un gioco avvolgente, l’Italia passa il turno e vola a Varsavia per affrontare la Germania in una fra le semifinali più attese degli ultimi decenni.

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