Euro 2012, Girone C: nessun “biscotto”, Spagna e Italia ai quarti

Alle 20 e 45, per la terza e ultima giornata del girone C, si sono giocate in contemporanea Croazia-Spagna e Italia-Irlanda.

Mentre a Danzica Del Bosque preferisce un “albero di Natale” con Iniesta e Silva a servizio di Torres da mandare in campo contro il 4-2-3-1 della Croazia, al Municipal Stadium di Poznan, gli azzurri vengono schierati con un 4-3-1-2 che vede: Buffon in porta; Abate, Barzagli, Chiellini e Balzaretti in difesa; una mediana composta dal trio De Rossi-Pirlo-Marchisio e Thiago Motta dietro Cassano e Di Natale. Di contro Trapattoni opta per un 4-4-2 con: Given in porta; O’Shea, Dunne, St Ledger e Ward dietro; Duff, Whelan, Andrews e Mc Geady a centrocampo e la coppia Doyle-Keane in attacco.

La partita scorre senza grosse occasioni, ad esclusione di una netta accelerata fra il 30′ ed il 36’. Prima Balzaretti se ne va sulla sinistra e serve Di Natale, bravo a girarsi e concludere, ma il suo tiro è deviato di petto da St Ledger. Passano 2 minuti e Di Natale, dopo aver saltato Given, cerca da posizione decentrata la rete del vantaggio, ma un difensore salva sulla linea di porta. Comunque l’Italia c’è e Cassano scarica al 35’ un destro dal limite dell’area che l’ex portiere del City devia goffamente in corner. Sulla stessa azione batte in modo tagliato Pirlo e proprio il barese anticipa tutti di testa realizzando l’1 a 0. Finisce con questo risultato un primo tempo in cui i ragazzi di Prandelli, pur avendo il merito dell’improvviso lampo che ha spezzato l’equilibrio, hanno giocato abbastanza male, facendosi spesso mettere in difficoltà dalla velocità di Keane, Doyle e Duff (alla sua centesima presenza in nazionale).

L’inizio della ripresa vede invece in campo solo l’Italia. Al 47’ Balzaretti se ne va sulla sinistra e serve Totò Di Natale, ma il pallone sbatte su St Ledger. Passano 60 secondi e sempre il terzino del Palermo passa a Cassano che tira a botta sicura, trovando comunque uno stoico Dunne a salvare sulla linea di porta. Gli azzurri sembrano scatenati ed ancora il centravanti dell’Udinese sfiora al 54’ il 2 a 0 con un sinistro sul primo palo, deviato stavolta da un attento Given. Fra il 57’ ed il 62’, Bonucci deve sostituire un ottimo Chiellini, costretto ad uscire per uno stiramento al flessore destro e fa il suo esordio in campo Alessandro Diamanti, che prende il posto di “FantAntonio”. Gli irlandesi prendono coraggio e cercano d’impensierire Buffon, prima con un colpo di testa in mischia finito di poco alto sulla traversa e poi con un violentissimo calcio di punizione di Andrews parato dallo stesso capitano della nazionale.

Ma Cesare Prandelli ha ancora un asso nella manica: Mario Balotelli. L’ex nerazzurro, subentrato a Di Natale, porta subito scompiglio nella difesa avversaria grazie alla sua tecnica sopraffina ed al 90’ fissa il punteggio sul 2 a 0 con una girata che zittisce i numerosi tifosi irlandesi. Pochi minuti dopo il gol di Super Mario giunge la notizia del definitivo 1 a 0 spagnolo siglato da Jesus Navas su assist di Iniesta e qui inizia la festa italiana che tinge di azzurro il cielo di Poznan.

In virtù di questi risultati, il girone C si chiude con la Spagna in testa a 7 punti, seguita da: Italia a 5, Croazia a 4 ed Eire a quota 0. Adesso si attende l’esito di Francia-Svezia ed Inghilterra-Ucraina, che domani stabiliranno il nome degli avversari dei nostri ragazzi e degli iberici.

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