Comproprietà Inter: Viviano, Kucka e tanti giovani da valutare attentamente

Il mercato è ormai entrato nel vivo delle trattative e, come ad ogni sessione, ci sono da definire diverse comproprietà tra i club. Queste, dovranno essere risolte entro le 19 del 22 giugno. Oltre questo limite, il futuro dei giocatori ancora in bilico tra più società, verrà deciso alle buste. Anche l’Inter ne ha diverse da risolvere: ora cercheremo di analizzare i casi più interessanti.

Emiliano Viviano – Il portiere toscano, dallo scorso gennaio in forza al Palermo, è a metà tra la società rosanero e i nerazzurri. L’estremo difensore ha dichiarato a più riprese di voler diventare proprietà di un solo club. Con l’imminente ritorno di Ujkani da Novara, è probabile che Zamparini non si stracci le vesti per sottrarre Viviano a Moratti. La dirigenza nerazzurra, visto che Julio Cesar almeno per la prossima stagione sarà ancora il titolare, cercherà di inserirlo in qualche trattativa, magari con la Fiorentina per arrivare a Stevan Jovetic.

Juraj Kucka – Il centrocampista slovacco è in forza al Genoa che ne detiene la metà del cartellino. Kucka è stato più volte vicino a vestire la maglia della Benamata, ma questa eventualità non si è poi mai realizzata. Con il passare del tempo, il suo futuro in nerazzurro sembra sbiadirsi sempre più. Infatti, soprattutto se l’Inter dovesse riuscire a prendere Mattia Destro, anche la seconda metà dello slovacco finirebbe nelle mani di Preziosi.

Samuele Longo – L’attaccante della Primavera di Bernazzani quest’anno ha coronato la sua brillante stagione esordendo in prima squadra nell’ultima giornata di campionato contro la Lazio all’Olimpico. E’ probabile che la comproprietà venga rinnovata con la giovane punta pronta a trasferirsi a Genova per ripercorrere le orme di Destro.

Francesco Bardi – Il portiere classe 1992, quest’anno ha collezionato 34 presenze in B con la maglia del Livorno ed è già titolare dell’Under 21. Se ci dovesse essere un club disposto a scommettere e a investire su uno dei prospetti più interessanti del calcio giovanile, è possibile per lui un futuro nella massima serie. Ad oggi sono poche le possibilità di tornare all’Inter, a meno che si accontenti di fare il secondo o il terzo alle spalle di Julio Cesar.

Luca Caldirola – Difensore classe 1991, ha fatto benissimo in serie B a Brescia da gennaio ad oggi. E’ a metà con il Cesena e non è escluso che possa restare in B con i romagnoli o andare a fare il grande passo in A qualora ci fosse un club interessato. Difficile un suo ritorno all’Inter, dove Andreolli è pronto a rilevare il posto di Cordoba in attesa di sapere quale sarà il futuro di Lucio.

Renè Khrin – Il centrocampista sloveno, convalescente in seguito ad un infortunio ai legamenti, è a metà con il Bologna già da due anni. Voci provenienti dal club rossoblu, sostengono che le due società starebbero studiando una formula per prolungare la permanenza del giovane calciatore in Emilia.

Alen Stevanovic –  Classe 1991, quest’anno al Torino, sotto la mano sapiente di mister Ventura è diventato un giocatore vero. Le due squadre hanno già rinnovato la compartecipazione lo scorso anno e potrebbero farlo ancora. Il ragazzo si sente protagonista con la maglia del Toro, la serie A è in tasca e il trampolino di lancio della massima serie è l’ideale per un giocatore dalle sue qualità.

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