Borja Valero, affare low cost per il centrocampo

Se la crisi economica ha determinato l’impossibilità per molti club di investire sul mercato, alcuni fronti favorevoli possono aprirsi in seguito ad inattesi eventi. L’incredibile retrocessione del Villarreal dovuta al comportamento antisportivo di Rayo Vallecano e Granada, porterà alla cessione dei pezzi da novanta del “Sottomarino Giallo”. Giuseppe Rossi e Nilmar sono i gioielli del club, ma centrocampisti del calibro di Borja Valero farebbero comodo a più di una squadra e l’Inter è una di queste.

Ottimi piedi e grande visione di gioco sono le caratteristiche principali del ragazzo di Madrid. Con 70 chilogrammi distribuiti su 176 centimetri, il centrocampista spagnolo è cresciuto fra le fila dei Galacticos, debuttando in prima squadra in una partita di Coppa del Re del 25 ottobre 2006. Nonostante le buone referenze, ha dovuto lasciare la capitale per cercare di mettersi in luce altrove. Dopo una buona esperienza al Maiorca nel 2007, è passato l’anno successivo al West Bromwich per una cifra pari a 4,7 milioni di euro. In Inghilterra totalizza 31 presenze, ma decide di ritrasferirsi presso la società rossonera, dove realizzerà ben 5 reti in 33 partite giocate. Il 2010 è la sua annata migliore, tanto che le sue prestazioni gli faranno guadagnare il premio come miglior giocatore spagnolo secondo la rivista “Don Balon” e le attenzioni del Villarreal, che lo tessererà dandogli le chiavi del suo reparto nevralgico.

Elemento duttile, in grado di stare sia sulla mediana che sulla trequarti, può essere schierato all’occorrenza sulla destra, posizione che ha dimostrato di saper coprire diligentemente. Fino a qualche mese fa il suo costo si aggirava sui 15 milioni, ma adesso, in virtù dell’incredibile retrocessione della società del presidente Fernando Roig Alfonso, il calciatore potrebbe muoversi per una cifra inferiore ai 10 milioni.

Branca e Ausilio sembrano parecchio interessati al calciatore, ma occhio ad altre italiane come la Juventus (sempre alla ricerca di un vice Pirlo) e soprattutto alle squadre spagnole come il Barça e il Malaga che, secondo “El Mundo Deportivo”, seguono da vicino le vicende del numero 20 “amarillo”. Tecnicamente più forte di De Jong, di sicuro il suo acquisto sarebbe un valore aggiunto alla linea mediana della Beneamata, ancora alla ricerca dell’erede di Thiago Motta e di qualcuno che coniughi quantità e qualità.

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