Partita dura, fatta di alta tensione, corsa e lotta serratissima su ogni pallone: in una sola parola DERBY, l’habitat ideale per il nuovo guerriero nerazzurro Fredy Guarin.
Intervistato dal Corriere dello Sport, il colombiano sembra aver già capito lo spirito e l’importanza di questa partita, al di là di ogni ragionamento legato alla classifica: “E’ una gara troppo, troppo importante. Sarà un piacere giocarla. Affronteremo una grande squadra, ma noi non siamo da meno. I tifosi via twitter mi hanno fatto capire quanto è importante questo incontro e mi hanno chiesto di vincerlo. Non voglio deluderli“.
Il “giaGuaro” è arrivato all’Inter a gennaio ma, a causa di un infortunio subito con la sua nazionale e trascurato dalla società portoghese, la sua avventura sul campo è iniziata il 1°aprile contro il Genoa a San Siro: “Dopo 5 mesi senza incontri ufficiali non posso dare subito il 100% e non sono sui livelli del Porto. Credo di poter dare molto di più. Mi sono adattato facilmente grazie ai miei compagni e alla ritrovata forma fisica”.
Il suo esordio è conciso con quello di Stramaccioni: “Con lui mi trovo bene perché ha fiducia in me. E’ un grande lavoratore ed ha un’enorme voglia di vincere. Ha questa opportunità con l’Inter e vuole sfruttarla. Poi mi schiera nel ruolo di mezz’ala destra nella mediana a tre, che è la mia posizione preferita. Anche al Porto giocavo lì e arrivavo al tiro con facilità”.
Sul suo futuro non ha nessun dubbio, nonostante i 13,5 milioni richiesti dal Porto all’Inter per riscattarlo: “L’ho detto quando sono arrivato e non ho difficoltà a ribadirlo: l’Inter è la squadra che mi piaceva già prima di arrivarci e ora che sono qui non voglio andarmene. La maglia nerazzurra l’ho pensata, sognata e adesso che la indosso non intendo togliermela. A fine stagione le società dovranno trovare un accordo, questo lo so. Io penso solo a giocare, ma spero che ci riescano e che io possa restare a Milano a lungo“.
Un Fredy Guarin deciso nella vita come sul campo. Il derby è alle porte e il guerriero ha indossato il suo elmetto, pronto per la battaglia…